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Predisposizione abitazione per arrivo Model 3

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(@cautery)
Reputable Member Owner
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Secondo voi posso provare a sentire Tesla a riguardo? Perché non vorrei che l’elettricista mi dicesse che per lui è tutto ok e che il problema è il Wall Connector o l’auto!


   
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(@cautery)
Reputable Member Owner
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Altra domanda: ieir verso le 2 la macchina segnava che mancava un’ora alla fine della ricarica e sono andato a letto.

adesso vedo che l’auto è ancora in ricarica con 35 minuti rimanenti a 6A.

possibile che dopo aver finito la ricarica, lei si sia scaricata un po’ stando ferma e sia poi ripartita?


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
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È un grossissimo problema!
Sotto una certa tensione, la macchina non carica.
Devi sentire l’Enel direttamente perché c’è sicuramente qualcosa che non va nella linea


   
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(@cautery)
Reputable Member Owner
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Quindi mi confermi che sul paddone dovrei vedere 230V durante la ricarica?


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
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Sarebbe ottimale. Diciamo che tra 215 e 240 la macchina carica. Fuori da questo dato, potrebbe andare in protezione.
Il problema non è la macchina o il wall connector.
Il problema è dalla cabina di trasformazione Enel al magnetotermico del garage o di casa.


   
Cautery reacted
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 Noos
(@noos)
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Andiamo per ordine:

1. qualunque sia il tuo fornitore di energia per convenzioni questi ti fornirà in monofase tensione di 230V + o - 10% vale a dire che potresti avere ai morsetti del contatore il valore minimo di 207V e massimo 253V. Entro questi valori non prendono provvedimenti.

2. Inutile chiamare tesla, non farebbe altro che rimandarti al tuo elettricista.

3. Senti il tuo elettricista e fate la misura a valle morsetti del contatore, se riscontrate tensione entro i valori che ti ho indicato allora il problema è lato utenza. Come va effettuata tale misura? Con il carico ovvero con la vettura attaccata alla presa in carica a 32A. Le misure a vuoto non dicono nulla a meno che non ci sia già un difetto lato fornitura ovvero tensione fuori dai valori minimi e massimi sopra elencati.

Attenzione. Inutile lamentare che il paddone segnala tensione fuori dalle tolleranze indicate....il fornitore, come trovo corretto debba essere, ritiene valide solo le misure derivate da strumenti certificati.....il paddone non è strumento di misura e non è certificato. Comunque il fornitore si avvale di strumenti propri per i rilievi che non devono essere frutto del momento quanto di un campionamento fatto solitamente sulle 24/48 ore.

 


   
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(@cautery)
Reputable Member Owner
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Domani ore 8 ho l’elettricista a casa! 

Grazie @devix e @noos !! ??

Questo post è stato modificato 5 annifa da Cautery

   
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(@cautery)
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@devix @noos

Allora, oggi l’elettricista è venuto ed abbiamo fatto queste prove:

- voltaggio misurato al contatore senza carico 229/230V

- collegata l’auto in ricarica a 32A, valore misurato al contatore 215/216V. Valore misurato al WC 210/211V.

- valore sul paddone 205/207V

 

La ricarica procedeva bene a 32A (40km/h) però ad un certo punto l’amperaggio è calato, e ci siamo accorti che è capitato proprio nel momento in cui mi è partita la pompa di calore (consumo a picco 2kw).

Ora, non ricordo se l’altra sera quando mi sono visto il voltaggio a 186V, ci fosse stata la pompa di calore attiva, sta di fatto che adesso sono appena andati via i tecnici di edistribuzione dicendo che il carico di A quando partono sia la carica della Tesla che il resto di consumi (pompa di calore compresa), è tanto importante da gestire sulla fase singola che ho. Ad ogni modo mi hanno suggerito di far effettuare al gestore una “verifica di tensione”, così da vedere se ci sono questi picchi e per quanto.

 

Che dite?


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
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Eh si, direi che tutto torna.
Fai fare la verifica e senti cosa ti dicono.


   
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 Noos
(@noos)
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9,35Kw caricati su una fase (tra auto e PDC) non sono poi cosi cattivi come te li hanno descritti, certo qualche problemino c'è lato tuo e lato gestore.

Vai coi i piedi felpati o rischi di sentirti dire, non a torto, alla luce della misurazione, che per quel genere di potenza devi passare in trifase.

Valuta magari di caricare a potenza minore.


   
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(@cautery)
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Postato da: Noos

9,35Kw caricati su una fase (tra auto e PDC) non sono poi cosi cattivi come te li hanno descritti, certo qualche problemino c'è lato tuo e lato gestore.

Vai coi i piedi felpati o rischi di sentirti dire, non a torto, alla luce della misurazione, che per quel genere di potenza devi passare in trifase.

Valuta magari di caricare a potenza minore.

“Lato mio” però non capisco quale potrebbe essere il problema!

Ora sono tornato a casa da due ore, l’auto aveva ancora 1/4 di autonomia e l’ho collegata, ma da allora continua a caricare a 17A (e 210V) e nonostante ci sia scritto “20km/h” a me sembra stia andando lentissimo perché il tempo rimanente è sempre 12 ore circa.

Mi conviene riavviare la ricarica? ?

 

 

Questo post è stato modificato 5 annifa da Cautery

   
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(@cautery)
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Riavviata la ricarica, partito come al solito a 32A ma ora calato a 23A (204V). Ed in casa non c’è nulla di “grosso” acceso.


   
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 Noos
(@noos)
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 Cautery, sta diventando un 3D at Personam, quello che ti si poteva dire è stato detto a questo punto, suggerimento spassionato, meglio se ti rivolgi ad un professionista.


   
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(@cautery)
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Era ad personam anche all’inzio, come qualsiasi thread aperto da qualcuno che chiede aiuto/informazioni per qualche problema. O no?

Ad oggi i professionisti che ho interpellato non mi sono stati di aiuto e quindi, quello che sto cercando di capire, è se fra tutti quelli che hanno un Wall Connector, è capitato di riscontrare un funzionamento così “ballerino” ed altalenante della ricarica. 

Ho continuato a scrivere su questo che avevo già aperto, per non aprirne un altro, ma a questo punto forse è meglio?


   
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 Noos
(@noos)
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Direi di no, il comportamento che denunci non è normale. Se vuoi uscirne le risposte non le troverai qui ma solo attraverso l'analisi di un professionista.

La faccio breve, qui ti avevo dato gli input per arrivare ad avere impianto fatto a regola senza grossi rischi......mi pare si sia fatto poco o nulla (almeno dalle tue descrizioni) in merito.....ora si deve correre ai ripari......come....

Metodo 1:

andare alla deriva tentando e spendendo col rischio di non ottenere nulla sul piano pratico e tanto meno in ambito delle garanzie e della sicurezza.

Metodo 2:

Rivolgersi al professionista il quale ha un costo che, a conti fatti, verrà a incidere meno del metodo 1.

Stai giocando con una realtà invisibile in grado di fare molti danni.....le risposte non può, per sua natura, darle questo forum.


   
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