Non so darti i dati precisi, per quello aspettiamo qualcun altro. ma  considera che l'unico consumo quando sei fermo è il Climatizzatore se è attivo.

Clima, radio e illuminazione la paete del leone la fa il clima caldo o freddo che sia.

Per i consumi qui sul forum qualcuno, putroppo non ricordo chi, aveva inserito una tebella basata sui dati tesla..

Mi è capitato più volte e sono minimi legati a cosa hai acceso tipo climatizzatore radio o altro

Quando sei fermo il motore elettrico ovviamente non consuma

in coda e fermi sono due condizioni molto diverse.

fermo consumi relativamente poco, il quanto è dovuto alla differenza di temperatura dentro e fuori l'abitacolo.

in coda consumi più della media di viaggio standard se la lasci in cruise automatico perchè segue la vettura davanti e solitamente sono piloti medi che accelerano con enfasi per poi frenare di gusto per non perdere l'inutile traino virtuale , invece che accelerare con un filo di gas e poi lasciar quasi fermare la vettura con il freno motore quando poi ti ricompatti alla coda (vecchia scuola da autista autotreni).

Infatti, i consumi da fermo sono minimi e dovuti ai consumatori che stai usando. In inverno però calcola che anche se non scaldi l'abitacolo le batterie sono comunque tenute calde, quindi il consumo potrebbe essere importante se resti qualche ora fermo senza riscaldamento acceso (con tuta da sci, guanti e berretto 😉 !), soprattutto in caso di temperature estremamente basse (sotto lo zero).

In coda come è giustamente stato indicato da MAN tutto dipende dal tuo modo di gestire il motore e dall'inclinazione delle strada (ovviamente ogni partenza "costa" di più del mantenere una velocità costante e la coda in salita "costa" di più che non in pianura...).

Benvenuto e a presto con la M3.

Io ho notato che l'aria condizionata influisce pochissimo nei consumi a confronto del riscaldamento. Se fai attenzione, specialmente di inverno, appena parte il riscaldamento e avendo l'auto in park, l'indicatore dei consumi sale e si vede direi un buon millimetro di linea arancione, cosa che non si vede in estate con l'aria condizionata. Quando sono in coda, uso sempre il TACC per avanzare e frenare in automatico.

Vero quanto scrivi SwissElectric, il riscaldamento è totalmente inefficiente! D'altronde non ci vuole una scienza per capire che mettere dei resistori per scaldare è la tipica "gattata" dei nostri amici americani. Sarebbe stato molto meglio mettere un sistema a pompa di calore reversibile, per avere riscaldamento d'inverno e raffreddamento d'estate, ma tant'è: avendo 60 kWh minimi anche a tirare 2-3 kW durante tutto il tragitto, l'influenza è del 10-15% ca. che in pratica si aggira però attorno al 20% in quanto non usiamo praticamente mai l'intera carica della batteria.

Da questo punto di vista i koreani con la Hyundai IONIQ hanno visto bene e sulla versione "premium" hanno proprio messo una pompa di calore per ottimizzare i consumi; peccato però che hanno fatto solo la versione con batteria da 27 kwh, con una 40 kWh sarebbe stata un'ottima alternativa a Tesla per chi ha lunghe percorrenze (se solo ci avessero messo anche un caricatore AC trifase)

Il sistema di pompa di calore è un anello debole, peccato. è presente anche su E-Golf (attualmente fuori produzione) come optional da 900€, di certo non poco costoso ma sicuramente migliora l'efficienza in inverno.

Sicuri che Tesla non usi pompa di calore?
Comunque sia, il consumo massimo è di 6kw che scende a 3kw con il range mode attivato. Personalmente lo tengo sempre attivato e non ho mai avuto caldo o freddo

Attenzione a definire la pompa di calore come panacea a tutti i problemi di riscaldamento.....definire gli ingegneri di tesla come americani poco attenti considerando lo studio che c'è stato sull'auto lo trovo poco credibile......

Vi inviterei a considerare il rendimento di una PDC alle nostre latitudini e a latitudini più a nord con temperature costantemente sotto zero o per buona parte della giornata.........tra cicli di sbrinamento e ignezione di gas caldo il rendimento rischia di essere pari o inferiore al classico riscaldamento a resistenze.......

Dovendo costruire un'auto senza sapere a quali climi sarà sottoposta e dovendo scegliere tra i due tipi di riscaldamento, quello a resistenza e di gran lunga più semplice ed efficace e sopratutto mi mette al riparo da rotture di scatole quali lamentele per mancato riscaldamento.

Mio parere personale e che abbiano anche considerato che la nuova generazione di gas refrigeranti sono classificati A2L ovvero hanno una certa propensione a prendere fuoco quindi una situazione non proprio idilliaca in certe situazioni quali incidenti con rottura delle tubazioni.....solitamente nei sistemi a PDC il contenuto di gas è superiore ai sistemi solo freddo.

Inoltre in questo modo si semplifica anche il sistema di raffreddamento evitando una valvola a 4 vie 2 sensori in più e una valvola di iniezione del gas caldo.......... (ricordate cosa disse Ford in merito a quello che non c'è?).

Vi ricordo che il sistema di climatizzazione tesla è già complesso di suo giacché prevede un sistema misto, espansione diretta per il raffrescamento dell'abitacolo e a liquido per il raffreddamento della batteria durante le cariche al SuC o quando la batteria è sottoposta a stress da scarica, i due sistemi devono essere in grado di lavorare contemporaneamente......non proprio una gestione da dilettante.

Aggiungo, non mi stupirei di trovare su auto che montano pompa di calore un piccolo aiuto da parte di resistenze.

Grazie Noos per la spiegazione

Certo Noos, hai ragione riguardo la semplicità... la regola KISS dice appunto di mantenere il sistema il più semplice possibile.

Proprio su questo punto direi che il sistema Tesla è molto complicato... avevo pubblicato a suo tempo lo schema di principio del sistema (che rimetto qui) e trovavo che giacché era così complesso avrebbero potuto complicarlo ancora un po' di più in modo da poter usare il climatizzatore anche per scaldare. Poi come dici tu in effetti non è sempre possibile usarlo (climi estremamente freddi).

Ad ogni modo avendo constatato che negli States non esiste il concetto di regolare la temperatura ma solo quello di scaldare o raffreddare sempre al massimo e semmai aprire le finestre per diminuire gli estremi... ho pensato che anche per l'auto abbiano applicato sempre lo stesso principio.

Con RANGE ON in Svizzera interna in inverno non riesci a scaldare convenientemente l'abitacolo, almeno con le nuove versioni facelift. In Italia fa meno freddo e quindi ci riesci. 

@Devix: sei sicuro che anche le facelift abbiano resistori per 6 kW? Io avevo letto che hanno 2 kW per abitacolo e 1 kW per le batterie...

Anche considerando la superficie dell'abitacolo il suo volume e le temperature polari 6 KW sono un po troppi.....2 li trovo più ravionevoli