aggiorno:

anche il mitico Bjørn Nyland ha provato la modalità Chill su strada, con l'intento anche di comprovare (o meno) il risparmio energetico.

al minuto 2:15 troverete alcuni risultati utili:

Ma a mia volta commento (nello spirito di quanto anche Bjorn afferma nel finale):

Dipende anche dal percorso di misurazione, se utilizzo una strada piana e libera da traffico, incide poco l'accelerazione nel consumo (accelero di fatto una volta sola, alla partenza)

Ma se invece sono in montagna o nel traffico cittadino o in guida non fluida (direi specialmente Roma o Milano, ossia anche mezzora di traffico prima di arrivare poche decine di km oltre), invece incide di più la modalità Chill anche sui consumi.

e in ogni caso si viaggia in maggiore relax---

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aggiungo ora un ultimo test sui vantaggi di  CHILL ON e RANGE OFF (non dico sempre, ma in molte/tante occasioni, poi quando vuoi prenderti soddisfazioni estreme basta toglierlo, sempre nella sana prudenza di guida):

CHILL ON e RANGE OFF è ANCHE una ottima configurazione sulla neve: provato in occasione delle recenti nevicate, con gomme invernali naturalmente e provato anche su neve fresca (prima che passasse lo spazzaneve e prima che venisse sparso il sale, quindi la condizione più temibile): la coppia e la potenza totale opportunamente modulata e ristretta attraverso CHILL ON, nonché la coppia ripartita perfettamente sulle 4 ruote motrici in pieno, rendono più agevole anche le ripartenze in salita sulla neve, con migliore e più facile modulazione del pedale dell'acceleratore, specie nel momento zero di partenza o di bassissime velocità.

Poi per carità, un pilota o un espertissimo non apprezzerà tali facilitazioni, ma volevo condividere questo test: con pazienza sono tornato indietro in una strada in salita con neve e ho provato più modalità, giungendo a queste mie conclusioni...

Ma ora basta test, godiamoci l'auto 🙂

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