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Allo stato attuale Tesla si impegna a riacquistare la vettura dalla società di leasing nel caso la stessa non venga riscattata.
Con la modifica semplicemente si pattuisce con la società di leasing che non vi sia la possibilità per il cliente finale di riscattare, ovvero Tesla compra sempre a fine leasing.
Probabilmente hanno fiutato l’affare perchè marginano bene da questo business essendo la domanda alta, l’offerta bassa e quindi le quotazioni del’usato in orbita.
Inoltre se il cliente finale non puó riscattare, comprerà probabilmente una Tesla nuova 😉
non è piu un leasing ma un noleggio
Eh no, rimani tu responsabile della proprieta' dell'auto con assicurazione, manutenzione, gomme, etc etc...
non sei mai proprietario sino al riscatto, ma se questa opzione non ti è consentita, diventi l'addetto alla manutenzione della macchina in cambio dell'uso che però paghi profumatamente
io ci starei distante
ciao
a
Allo stato attuale Tesla si impegna a riacquistare la vettura dalla società di leasing nel caso la stessa non venga riscattata.
Con la modifica semplicemente si pattuisce con la società di leasing che non vi sia la possibilità per il cliente finale di riscattare, ovvero Tesla compra sempre a fine leasing.
Probabilmente hanno fiutato l’affare perchè marginano bene da questo business essendo la domanda alta, l’offerta bassa e quindi le quotazioni del’usato in orbita.
Inoltre se il cliente finale non puó riscattare, comprerà probabilmente una Tesla nuova 😉
per un giudizio completo ci vorrebbero le cifre
messa così in italia non starebbe in piedi, il leasing ha le sue regole, se non c'è riscatto non c'è leasing, se il riscatto lo fa contrattualmente un altro non c'è leasing
guardate che sta roba, a livello civilistico è fiscale (per un azienda ovviamente) non è una passeggiata
da gestire
ciao
a
Vero, ci dovrebbe essere un subentro nel leasing a fine contratto da parte di Tesla, seguito dal riscatto. Non è impossibile.
Probabilmente hanno fiutato l’affare perchè marginano bene da questo business
Eh sì, più approfondisco e più vado verso questa motivazione come la più influente...Leggo che negli Usa ora un po' tutti gli intermediari stanno escludendo il riscatto per poter avere sempre una certa quantità di auto disponibili per la vendita perchè la carenza di auto è tale da mettere in discussione la sopravvivenza dell'attività.
Trasponendo il discorso da noi, a questo punto le necessità dovrebbero essere le stesse. Siamo sicuri che al termine del leasing la possibilità di riscatto sia sempre assicurata? O anche da noi qualcuno ha magari iniziato a farsi due conti??
Mi pare che in ticino lo stesso Tcs mettesse in guardia circa il fatto che una tale clausola debba essere espressa esplicitamente, in caso contrario la società di leasing potrebbe rifiutare il riscatto e questa sorpresa pare sia stata già fatta in passato a qualche cliente che magari aveva tenuto la macchina particolarmente bene...
@tezla io ho visto che in molti contratti di leasing ti riportano, quando lo stipuli, il prezzo di riscatto al termine dei mesi di leasing.
In tal caso non possono toglierti tale possibilità
@tezla io ho visto che in molti contratti di leasing ti riportano, quando lo stipuli, il prezzo di riscatto al termine dei mesi di leasing.
In tal caso non possono toglierti tale possibilità
e chi mai stipulerebbe un contratto di leasing in cui non viene esplicitato il valore di riscatto ?
è un elemento essenziale del negozio, se no sarebbe un salto nel buio...
si tratta pur sempre di operazioni finanziarie, poco conta che il bene possa valere piu o meno al termine del periodo, semmai questo influenzerà il valore del subentro del contratto, con risvolti fiscali (parlo sempre di aziende) che sono da valutare attentamente
esempio, se io ho un riscatto fissato a 10, ma il mio veicolo ne vale 20, il subentro vale 10 e nn posso "regalarlo"
ciao
a
esempio, se io ho un riscatto fissato a 10, ma il mio veicolo ne vale 20, il subentro vale 10 e nn posso "regalarlo"
ciao
a
Se il subentro di Tesla a fine leasing è stabilito contrattualmente a titolo gratuito, poco conta il valore del bene anche perché non ne sei proprietario.
Di fatto per il cliente finale NELLA SOSTANZA diventa una sorta di noleggio a lungo termine con rata più bassa (per forza di cose in quanto manutenzione e assicurazione sono a carico dell'utilizzatore).
Di fatto per il cliente finale NELLA SOSTANZA diventa una sorta di noleggio a lungo termine con rata più bassa (per forza di cose in quanto manutenzione e assicurazione sono a carico dell'utilizzatore).
esatto
ciao
a
@tezla io ho visto che in molti contratti di leasing ti riportano, quando lo stipuli, il prezzo di riscatto al termine dei mesi di leasing.
In tal caso non possono toglierti tale possibilità
e chi mai stipulerebbe un contratto di leasing in cui non viene esplicitato il valore di riscatto ?
è un elemento essenziale del negozio, se no sarebbe un salto nel buio
L'indicazione del valore residuo non è affatto vincolante per la società di leasing ma è necessaria una clausola di prelazione. Altrimenti è solo un parametro che deve essere fornito al momento della stipula del contratto ma non comporta alcun obbligo di trasferimento della proprietà alla scadenza. Per cui uno semplicemente non puo' far altro che far partire un altro leasing (che pare succeda nel 80% dei casi) o acquistarne una nuova con pagamento diretto.
Dal sito di una compagnia assicurativa a tre lettere: "L’auto resta di proprietà della società di leasing anche dopo la scadenza del contratto. Se un utilizzatore di leasing desidera acquistarla, la società di leasing è libera di decidere se e a quale prezzo vendere il veicolo. Il valore residuo riportato nel contratto è solo un parametro puramente contabile e non un prezzo di vendita. È, tuttavia, possibile garantirsi il diritto di prelazione all’atto della stipula del contratto. Così si ha la facoltà di acquistare o restituire l’auto al termine del periodo previsto dal contratto"
Ovvio che in un periodo normale le società di leasing tenderanno ad accordare la maggior parte dei (pochi) riscatti ma, nella situazione attuale, con le auto che conservano il valore piu a lungo o addirittura lo vedono aumentare, siamo sicuri che non sentiremo parlare di riscatti rifiutati perchè semplicemente si tenderà a fare quello che stanno già facendo negli Usa? Noi diamo per scontato di avere diritto ad un'opzione sulla base di un valore residuo indicato ma poi magari scopriamo che la scelta ce l'ha solo la società con cui stiamo stipulando leasing...
@tezla capisco che, allora nel caso vedrò di essere sicuro di avere il diritto di prelazione all'atto della stipula del contratto
Grazie
@fifagi io chiederei senza dubbio una conferma scritta, male che vada ti risponderanno che è già prevista la clausola sul loro contratto!
Continuate a ragionare con la mentalita' italiana. Ho gia' provato a spiegarvelo.
Negli USA la dicitura "leasing" ha un'accezione diversa dall'Italia. E' un metodo di acquisto comunissimo ed e' offerto DIRETTAMENTE da Tesla.
Come quando andate alla FIAT e comprate una macchina che potete restituire dopo 3 anni. E' esattamente la stessa cosa.
Negli USA la dicitura "leasing" ha un'accezione diversa dall'Italia. E' un metodo di acquisto comunissimo ed e' offerto DIRETTAMENTE da Tesla
Chiaro, altrimenti non si spiegherebbe come mai debbano escludere l'opzione di riscatto con una clausola ad hoc, significa che nella loro accezione il diritto di riscatto è automatico e puo' essere escluso solo contrattualmente. Qua è il contrario, non sorge alcun diritto di riscatto se non viene apposta una clausola in tal senso.
E' interessante notare che oltre a tesla negli Usa pare siano sempre piu i "third party dealers" che stanno facendo firmare la rinuncia al riscatto e in Italia questo potrebbe avvenire senza l'accordo (o peggio, la consapevolezza) del cliente abituato considerare il riscatto come un diritto che sorge automaticamente alla scadenza del leasing. Ecco perchè si ragionava all'italiana!
Continuate a ragionare con la mentalita' italiana. Ho gia' provato a spiegarvelo.
Negli USA la dicitura "leasing" ha un'accezione diversa dall'Italia. E' un metodo di acquisto comunissimo ed e' offerto DIRETTAMENTE da Tesla.
Come quando andate alla FIAT e comprate una macchina che potete restituire dopo 3 anni. E' esattamente la stessa cosa.
Per me è chiaro il funzionamento negli USA, ovvero gestito direttamente da Tesla.
Si ragionava sulla fattibilità normativa di una cosa del genere qui da noi con intermediari terzi.
In effetti, sarebbe ugualmente fattibile.
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