in brevità assoluta: 

1. sì

2. sì

3. a) resistenze elettriche b) compressore del climatizzatore c) sfruttamento contestuale del calore generato dalle batterie stesse durante le accelerazioni, la frenata rigenerativa e le ricariche.

Può apparire strano ai non esperti, ma la combinazione dei tre punti consente:

1. la massima velocità di riscaldamento/raffreddamento in ogni clima esterno e con auto anche ferma

2. il massimo risparmio energetico sfruttando il calore anche delle batterie con circuito unico anche se sdoppiato con il clima abitacolo, ed evitare sbrinamenti/ghiaccio dovuti a pompe di calore quando lavorano sotto zero

3. la massima durata di batterie e motori, appunto attraversati da un gel/liquido raffreddante, di cui puoi vedere avanti in basso i radiatori..

PS: un bello schema lo puoi vedere (non tu da schermo, è uno screenshot di un intervento nel sistema diagnostico che possono raggiungere solo i Tecnici abilitati Tesla, con password di sistema) anche qui:

https://teslamotorsclub.com/tmc/posts/2295235/

Scan

Quindi il climatizzatore abitacolo come fa a scambiare con il liquido raffreddamento batterie?

In un precedente 3d di pochi giorni fa avevo rimandato a questo schema noterai un componente numerato 133, questo componente in termine tecnico si chiama evaporatore. Si tratta di uno scambiatore di calore a piastre in acciaio saldobrasato aisi 304 avente 3 circuiti uno secco e due umidi, per farla semplice possiamo paragonare questo scambiatore a una vasca contenete acqua all'interno del quale vi sono 3 radiatori (immagina il radiatore acqua delle ice), bene uno di questi è dedicato alla "produzione" del freddo (circuito secco) e fa capo al sistema frigorifero che si preoccupa di mantenere la massa d'acqua alla temperatura richiesta, gli altri due radiatori fanno capo uno al circuito del condizionamento e l'altro al circuito della batteria, all'interno di entrambi è presente una miscela di acqua e glicole (circuiti umidi) che di preoccupano di trasferire il calore al liquido della vasca. Se ne deduce che i tre sistemi possono funzionare in modo indipendente poiché il sistema di refrigerazione va a raffreddare la massa d'acqua contenuta nella vasca mentre due pompe, una per circuito umido, si preoccupano di fare circolare l'acqua nei circuiti di competenza.

Scan devo correggerti, il link che hai postato evidenzia (vedi sezione parallel) che la batteria viene mantenuta in temperatura anche grazie al calore prodotto dagli inverter e dai motori

Grazie mille ragazzi! Proprio questo non capivo... Allora il clima abitacolo non è del tipo ad espansione diretta aria aria, bensì a mezzo di fluido intermedio?

Se all'interno della vasca ci sono tre radiatori uno proveniente dal compressore del clima e gli altri dalle batterie e dall'abitacolo, i motori come sono raffreddati? Scusate la semplificazione del discorso ma è giusto per schematizzare

Esatto anche la climatizzazione e con miscela acqua e glicole.

Il calore generato da motori e invert viene smaltito attraverso il radiatore centrale della vettura, e giacchè possono lavorare a temperature più alte il circuito frigorifero non viene coinvolto nel processo.

Quindi non si può ad esempio riscaldare l'abitacolo e raffreddare le batterie contemporaneamente? Oppure il sistema è intelligente ed esclude dal circuito batterie il radiatore nella "vasca comune" ed utilizza quello esterno che scambia con L'Aria ambiente che si presume sia più fresca, dato che stiamo scaldando l'abitacolo?

Ceeeerto che si può !

Caso tipico (e frequentissimo) è quando ricarichi ad un SC (partendo magari da un 20% della batteria, ossia il momento in cui il SC carica al max): se scendi dall'auto, vedrai e sentirai le ventole di raffreddamento del circuito al max, e le paratie aperte, per compensare e raffreddare il calore generato dalla ricarica (chimica in azione...)

Ma entrando in abitacolo (se prima hai impostato un bel +28 gradi) sentirai il perfetto tepore/calore dell'aria calda che riscalda l'abitacolo:

Riguarda lo schema postato sopra nel link citato e rileggi i tre modi di riscaldare/raffreddare: il sistema è unico, ma con sottoripartizioni che possono lavorare insieme o separate...

Aggiungo anche un ulteriore particolare tecnico: l'utente non può intervenire nelle scelte specifiche (quale sottosistema fare entrare in funzione, o se riscaldare/raffreddare di più o di meno rispettivamente la batteria o l'abitacolo), è tutto in automatico/computerizzato, ed è un bene così non si fanno scelte soggettive errate e la batteria rimane nel delta ottimale di prestazioni e temperature. MA c'è un unico MA di eccezione: la semplice scelta di Range ON e Range OFF in realtà incide sia nella potenza dedicata alla climatizzazione (la metà circa in ON), quindi alla fine sui consumi di energia dalla batteria, sia sul delta di temperature della batteria stessa (più esatta in OFF, meno esatta in ON). Per questo si consiglia di viaggiare e ricaricare in RANGE OFF, per avere ottimale climatizzazione nell'abitacolo, ottimale range di temperature della batteria, ricariche più efficienti. Giusto se devi affrontare lunghi viaggi con "ansia" di arrivare alla meta, allora un RANGE ON ha il suo senso... o se devi fare gare di hypermiler, o cose simili...

🙂

Scan

Scan, piccola correzione, sul sottosistema abitacolo si agisce eccome attraverso il set della temperatura.

apprezzo  il tuo buonumore... giusto... dovrei in effetti sapere che nell'abitacolo si può impostare la temperatura come in tutte le auto, tramite quei comandi che sfioro circa 4 volte al giorno x 365 giorni x ormai 3 anni e mezzo... 🙂 

MA mi tocca pure rispondere per non apparire impreciso:

2) avevo detto (e giurin giuretto che avevo fatto altre correzioni al testo con errori, ma non questa riga) che "l'utente non può intervenire nelle scelte specifiche.. quale sottosistema fare entrare in funzione, o se riscaldare/raffreddare di più o di meno rispettivamente la batteria o l'abitacolo" ... quindi c'era COME RILEVANTE E DISTINGUENTE quel "rispettivamente", ossia che l'utente non poteva scegliere non già se riscaldare l'abitacolo ma non poteva scegliere ad esempio se io voglio la batteria più calda o più fredda dell'abitacolo, oppure appunto se io voglio l'abitacolo più caldo o più freddo della batteria. Fa tutto il sistema, tu puoi solo impostare la temperatura dell'abitacolo, ma NON fare scelte "rispettivamente" fra abitacolo e batteria... tutto qui... 🙂

1) mi tocca pure rispondere all'altra tua osservazione, a questo punto, sempre per non apparire impreciso: non stavo dicendo che quello era o non era uno schema NELLA PARTE EVIDENZIATA su come interagiscono batteria,  motori e inverter, stavo semplicemente suggerendo all'amico che ha posto la domanda di guardare quello schema IN GENERALE (anche nella parte non evidenziata) per comprendere come sia complesso e interconnesso il tutto (e abbastanza chiaro nel funzionamento in quello schema)... tutto qui...

ma sbaglio (sbaglierò) pure io, su questo concordo in pieno....

a presto, sempre con affetto e ammirazione per quanto imparo sempre dai tuoi interessantissimi post!

Scan

quindi c'era COME RILEVANTE E DISTINGUENTE quel "rispettivamente".

Il rispettivamente l'ho interpretato in modo differente. Chiudo qui.

@scanred_x  non ho capito bene, il raffreddamento dei sistemi dipende dal climatizzatore?? Quindi io che ho il climatizzatore rotto rischio di incendiare l'auto in estate con 45 gradi? Possibile che dipende dal gas del clima? Grazie 

Pubblicato da: @marco-brabus

Possibile che dipende dal gas del clima?

Certamente, quale altro modo ci sarebbe per "condizionare" una batteria da più di mezza tonnellata?
Un semplice ricircolo di liquido la potrebbe raffreddare in estate, ma mai la potrebbe scaldare in inverno se non intervenisse qualcosa di esterno che scalda/raffredda il fluido: il climatizzatore.

Se hai il clima rotto ovviamente non può condizionare la batteria, il che significa che durante la carica il BMS potrebbe decidere che la batteria è troppo calda e interrompere la ricarica fino al ripristino della temperatura sotto soglia (data la massa, non certo 5 minuti).

Cosa faresti con una macchina termica se avessi il radiatore rotto...?

@guy-bh  quindi non rischio incendio se il compressore del climatizzatore non funziona, anche se sono in movimento sotto i 45 gradi estivi? 

Ho notato che si accende una ventola quando cammina veloce e ci sono già 30 gradi... immagino che cmq sia, camminare ad un regime di giri basso non alzi troppo la temperatura