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PREMESSA
Lo scopo della prova effettua in circa un mese con una percorrenza mista, cantonali e autostrade, era quello di ottenere la massima percorrenza senza penalizzare eccessivamente i viaggi.
Importante e’ mettere in evidenza che la prova e’ stata eseguita con una TESLA 70 SD, il modello che a mio avviso insieme alla 75 ha un rapporto peso prestazioni ed autonomia migliore in assoluto.
PROVA
Durante gli oltre 3.000 km percorsi, nel periodo peggiore dell’anno per una auto elettrica, che e’ l’inverno si e’ ottenuto consumo medio di circa 170 Wh/Km che porterebbe la autonomia della 70D a 411 km.
In realta’ la percorrenza massima ottenuta e’ stata di 375 km, e questo perche’ la macchina consuma anche quando e’ ferma e in modo molto variabile.
La macchina in questione all’interno di un parcheggio coperto consuma 1% per giorno che equivale a circa 35 – 40 km persi al giorno.
Per ottenere questi numeri sicuramente interessanti si e settata cosi’ la macchina:
- Range mode: ON
- Chill mode: ON
- Riscaldamento interno macchina: 18 gradi
- Riscaldamento sedili: ON numero 1
- Potenza in salita : max 50 Kw
- Velocita’ di crociera in autostrada: 110 – 115 Km/h
- Utilizzo freni rigenerativi : 100%
RANGE: ON
Serve per diminuire il consumo di tutte le utenze che non riguardano il motore. E’ molto importante
CHILL
Contrariamente a quanto si pensa riduce sensibilmente i consumi perche’ taglia brutalmente la potenza e quindi la ripresa della macchina. Visto che in inverno e’ meglio non correre per il rischio ghiaccio lo consiglio
RISCALDAMENTO ABITACOLO
La temperatura interna dell’abitacolo e’ personale; io che ho percorso in 45 anni piu’ di 2.000.000 di km ho scoperto che un valore eccessiv0 in automobili aumenta a rilassarti e a distrarti; con l’abitacolo fresco il cervello e’ sicuramente piu’ pronto.
RISCALDAMENTO SEDILI
Premesso che il valore 3 ti cuoce lentamente al forno la parte che vi si appoggia sopra, con il numero 1 si ha quella sensazione di benessere che e’ assolutamente necessaria se la temperatura interna e’ impostata 18 gradi.
POTENZA IN SALITA
E’ quella linea che vedete schizzare verso l’alto quando accelerate e che puo’ arrivare a 250Kw. Se vi volete divertire e’ un conto ma se state viaggiando per lavoro quella accelerata riduce la vostra autonomia senza portarvi un reale vantaggio: se non fate 1.000 km arriverete a destinazione al massimo dieci minuti prima di me. Quindi piede leggero e grandi distanze.
VELOCITA’ DI CROCIERA
Se guardate la velocita’ media che avete sul vostro computer di viaggio dopo un lungo viaggio in autostrada vi garantisco che difficilmente avrete un valore di velocita’ media superiore a 120 Km/h.
Questo ti porta ad un solo ragionamento logico: viaggio costantemente a 120 km/h max e arrivo a destinazione all’incirca alla stessa ora di quelle persone che fanno 80 – 100 km a 140 – 160 Km/h con rischio multe e poi 10 – 15 minuti a 110 Km/h per riposarsi; risultato: arrivano a destinazione schizzati.
FRENI RIGENERATIVI
Sono importantissimi per ridurre i consumi ma specialmente per portare le pastiglie dei nostri freni a 100.000 Km prima della sostituzione.
Chi usa la Tesla a mio avviso deve imparare a guidare con ‘ONE FOOT ‘
E’ una sfida ad ogni rotonda e a ogni semaforo. Insegna a mantenere le giuste distanze da chi ti sta davanti e ad anticiparlo.
Il risultato e’ la soddisfazione di non frenare praticamente mai se non in casi di emergenza e sfidare ogni giorno la tua capacita’ di non usare i freni in tante situazioni del tuo viaggio.
CONCLUSIONI
Sono sicuro che qualcuno apprezzera’ lo studio mentre altri lo considereranno una anomalia cerebrale visto che in fin dei conti si tratta di guidare una macchina.
Ecco questo e’ l’errore fondamentale: la macchina elettrica e’ un mondo nuovo, un universo parallelo che ti mette di fronte a un nuovo approcio alla guida e a come proporsi prima di un viaggio.
E’ infatti risaputo che piu’ fermate con piccole ricariche ( 200 – 250 km che sono circa due ore di guida continua) fanno risparmiare un mare di tempo. Queste ricariche durano al massimo 18 minuti il tempo di un caffe’, il bagno ed eventualmente una sigaretta per chi fuma ( MAI FUMARE IN MACCHINA PERCHE’ LA IMPESTATE A VITA)
Una ricarica di 400 o piu’ chilometri puo’ durare anche 50 minuti.
Il risultato e’ una guida piu’ responsabile piu’ sicura perche’ si e’ meno stanchi con sempre la possibilita’ di qualche soddisfazione in accelerata senza che il risultato finale cambi.
Infine impariamo a valutare la nostra macchina per i valori assolutamente necessari e non per i gadget che la compongono; nel momento giusto saranno proprio loro ad aiutarci ad uscire da situazioni difficili.
UN SALUTO A TUTTI DA CHARLIE
Interessante tutto quello che scrivi. Aggiungerò in seguito alcune mie considerazioni sulla sicurezza stradale che vanno esattamente nella tua stessa direzione.
Hai scritto che l'1% di perdita giornaliera ti riduce di 35-40 km l'autonomia... Sono 3.5-4 km!!! Altrimenti devi spiegarmi come fai a percorrere 3500-4000 km con una carica che un'auto così la voglio subito anch'io!! ?
Mi ritrovo al 100% in questi consigli.
peraltro arrivando a Tesla dopo 4 anni di Leaf (primo modello) avevo già questo genere di impostazione nell’utilizzo dell’auto.
Concordo al 100% su quanto descritto e sottolineo che dopo tre mesi di Model S per me è diventato un divertimento quotidiano cercare sempre di ottimizzare la mia guida al fine di avere un WH/KM il più basso possibile: le volte che sbaglio a valutare una distanza da una rotonda/auto e mi trovo a costretto ad usare i freni meccanici la vedo come un errore in un gioco di strategia e tutto ciò mi rende la guida un vero divertimento che con un ICE non ho mai provato o nemmeno tentato (non mi interessava REALMENTE lo spreco della frenata e delle accelerazioni...).
Una domanda per voi: come tenete la configurazione del ricircolo d'aria? io in genere tengo AC OFF/ARIA ESTERNA/VENTILAZIONE vetro+passeggero+piedi/ VENTOLE 2 o 3 e temperatura interna 18° o 19°.
Nel caso in cui un abitacolo fosse già a 18° o 19° e si usasse AC ON, questo aumenterebbe i consumi anche se non si richiede una variazione di temperatura?
Ciao a tutti!
Grazie Charlie, a metà marzo dovrò fare un viaggio a Bologna e quindi utilizzerò i tuoi consigli.
Ho solo una domanda inerente al Range Mode = ON. Mi è stato detto che in inverno conviene lasciarlo OFF perché apparentemente non riscalda la batteria per tenerle a temperatura.
Un'altra domanda: io al cambio gomme da estive a invernali ho visto un aumento dei consumi uscendo dal gommista. Quindi avete notato anche voi questo aumento, peraltro direi normale perché le gomme invernali hanno un grip maggiore.
Opinioni? Grazie mille.
Grazie per il post ed il lavoro svolto, io sinceramente invidio i tuoi numeri, 170/180 wh/km riesco a farli solo in estate. Adesso, al mio primo inverno con la MS75D, mi devo accontentare e giro sui 220/230wh/km e comunque i tragitti che uso fare ed il peso del piede sul ”gas” sono sempre quelli, inverno o estate. Proverò a seguire per un po’ le tue indicazioni per vedere, come diceva Jannacci, l’effetto che fa. Credo comunque che non ci si debba “intestardire” a cercare continuamente il miglior consumo, in fondo abbiamo una Signora vettura che ci offre tutti i giorni delle gran belle soddisfazioni quindi.... godiamocela, restando sempre e comunque in sicurezza.
Waw che bel post! Complimenti! Sia per la dedizione che per la sperimentazione!
Per alcuni di noi alcune cose sono ovvie ma non bisogna invece dimenticare chi si avvicina a questo mondo e per loro invece hai condensato una serie di info utili in un unico post.
Si può affinare ed estendere il discorso dell'hypermiling, ovvero l'abilità di percorrere il piu possibile con "il pieno".
Queste tecniche di guida di cui non son al 100% un fan, esistono già da tempo per le auto a benzina e c'è tutto un gergo, coasting, pulse & glide ecc...
È comunque un argomento interessante di discussione ed è anche carina questa sorta di sfida al "ribasso" 🙂
Per chi fosse interessato sull'argomento ecco una sorta di mini-guida.
Ottimo post grazie!
L'unica cosa alla quale non sono favorevole è il chill mode, lo trovo assurdo e poco sicuro. Il vero chill mode è il nostro piede destro, basta avere il piede leggero e si consuma pochissimo. Ma con la massa che hanno le nostre Tesla la potenza serve, può tirare fuori d'impaccio, magari da un sorpasso un po' complicato o per togliersi in fretta da un incrocio, o se qualcuno non ci ha dato bene precedenza... avere la potenza e non poterla usare per il chill mode impostato mi sembra assurdo e può precludere l'uscita da situazioni di pericolo...
Scusate ma il chill mode schiacciando a fondo L acceleratore (kick down) si disattiva? Tipo la Zoe ha la funzione eco e con kick down si disattiva dandoti tutta la potenza in caso di sorpasso poi torna in eco...
Scusate ma il chill mode schiacciando a fondo L acceleratore (kick down) si disattiva? Tipo la Zoe ha la funzione eco e con kick down si disattiva dandoti tutta la potenza in caso di sorpasso poi torna in eco...
Nada! Se sei in Chill e Chill e basta
Bel post! Complimenti anche per la pazienza 
Io faccio di media 3000km al mese e faccio fatica ad essere costante con il piede...mi lascio trasportare dal brivido:)
Ottimo post grazie!
L'unica cosa alla quale non sono favorevole è il chill mode, lo trovo assurdo e poco sicuro. Il vero chill mode è il nostro piede destro, basta avere il piede leggero e si consuma pochissimo. Ma con la massa che hanno le nostre Tesla la potenza serve, può tirare fuori d'impaccio, magari da un sorpasso un po' complicato o per togliersi in fretta da un incrocio, o se qualcuno non ci ha dato bene precedenza... avere la potenza e non poterla usare per il chill mode impostato mi sembra assurdo e può precludere l'uscita da situazioni di pericolo...
Strano punto di vista il tuo, non è la prima volta che lo sento comunque anche se sinceramente mi trovi un po’ titubante, mi riferisco all utilizzo della potenza per la “sicurezza”.
Sono invece d’accordo per quanto riguarda l’uso del piedino ... si può fare decisamente meglio del chill mode secondo me ... io problema è la testa non il piede 🙂
Bel post e che numeri! mai visti valori così bassi in inverno!
per quanto riguarda il range mode on e l'AC a 18°C quello dipende tantissimo da come una persona è abituata. per esempio io avendo sempre 18/19°C in casa, non mi darebbe fastidio mantenere questa temperatura, c'è invece chi è più freddoloso, soprattutto le mogli! prova tu a dire alla moglie "no oggi teniamo l'AC a 18 perchè voglio fare 160 Wh /km", finisce per farteli fare a piedi
in ogni caso, quel feeling di guidare ad un pedale, è fantastico. ho avuto la fortuna di provare per pochi km ma è incredibile. bisogna essere bravi e delicati per avere una guida morbida, ed è proprio questo il bello!
Ottimo post. Concordo con Ste sul Chill Mode, mai usato e mai lo userò. Io concludo in questi giorni la mia esperienza (bellissima) con Jessy, che ha compiuto proprio oggi ... 100.000 km. È stato superbo, ho passato periodi di consumi elevatissimi e periodi da formichina, ma ... alla fine ho deciso di guidare come mi viene naturale, sempre a 130 (leggermente abbondanti) in autostrada (quando possibile), clima a 21, niente range mode e zero compromessi. Il risultato: 217 WH/km 100.000 km. Avrei potuto consumare meno? Certamente. Di più? Sicuramente. Ma la vera domanda è: avrei potuto essere più soddisfatto? Credo proprio di no
Grazie Jessy! 😉
Molto, molto bello questo post: COMPLIMENTI a Dodo1953, per la condivisione di esperienze e il dettaglio, e ai tanti che sono già intervenuti con ottime precisazioni e aggiunte!
Se posso aggiungere a mia volta, direi questo:
- intanto rimando anche a qualche altro post, in particolare un paio di miei post sulle lunghe percorrenze e su chill:
già in questi post esprimo i miei pareri (favorevolissimi) su Hypermiling e alla Modalità Chill, e rispondo anche da un punto di vista di sicurezza (statisticamente dover disporre il massimo di potenza in un rientro da un sorpasso estremo è di minor probabilità che provocare un incidente per eccesso di accelerazione che non ti ha fatto vedere per tempo un'auto che usciva da un parcheggio o un bambino che attraversava senza guardare...). Ma concordo in ogni caso che il nostro piede e la nostra testa fanno davvero la differenza.
- solo qualche precisazione: Range On interviene certamente sui consumi (riscaldamento, resistenze, climatizzatore, ecc) ma anche sulla ripartizione di coppia fra motore anteriore e posteriore e nel range di temperatura della batteria. Quindi la scelta è un poco più complessa. Ma ne parlo già nei due link citati sopra.
- Che dire infine su quanto ci ricorda Ste73? Sarà un paradosso (in quanto ho appena citato la mia predilezione per l'hypermiling e per le ottimizzazioni di consumi) ma la penso anche io così: sapere TUTTO su come risparmiare sui consumi non significa per forza doverlo SEMPRE attivare. Qualche serena soddisfazione di guida (o tante, sempre nella prudenza) può andare a braccetto con il sapere tutto sulle ottimizzazioni estreme.
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