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Corrente di ingresso dal FTV e corrente di ingresso alla Powerwall


(@attiliostrada)
Active Member Registered
Registrato: 4 annifa
Post: 3
Topic starter  

Ciao a tutti, 
novizio della Powerwall da 2 mesi, ovviamente quelli più invernali e quindi meno soddisfacenti in generale, ma non mi lamento troppo.
Volevo però capire una cosa circa l'impianto, di cui parlavo con un amico "americano" (cioè che ci vive da 5 anni ormai, ma italianissimo) interessato al fotovoltaico in genere.
Guardando i dati dell'inverter Peimar abbiamo capito che i due canali FTV arrivano con una corrente continua da 330 volt (e già questo ci pareva strano...) e l'inverter esce in corrente alternata a 230 volt, insomma, tipo rete normale.
A questo punto la domanda che ci ponevamo è: ma la Powerwall 2 riceve corrente alternata a 230 volt e la converte internamente per lo storage?
Seconda domanda: ma se uno disponesse per vie sue di un ulteriore gruppo di 4 pannelli solari mobili (su struttura carrellabile e orientabile) potrebbe "integrare" nei mesi invernali l'apporto di energia (che tanto mai tocca oltre i 2000 watt) utilizzando il terzo canale dell'inverter??? Oppure caricare in qualche modo direttamente la Powerwall 2?

Grazie,
Attilio


   
Citazione
(@swisselectric)
Noble Member Friend
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Post: 1043
 

Ciao Attilio: 

I pannelli FV producono corrente continua, il PW2 si collega in ingresso in corrente alternata: è un peccato, perché la deve riconvertire a CC per caricare la batteria: mi ricordo che il PW1 aveva invece l'ingresso in CC (almeno one dei modelli) quindi si avevano meno perdita per conversione. 

Non capisco cosa sia il terzo canale dell'inverter. Per esempio il mio inverter a casa ha due "string" cioè due gruppi di pannelli solari e in uscita corrente trifase. Se il tuo inverter permette di avere 2 strings allora il secondo gruppo di pannelli solari può essere attaccato e produrre ancora di più corrente, non andando fuori della potenza massima per la quale l'inverter è stato fatto. Per il mio è 4,2 kWp


   
RispostaCitazione
(@devix)
Illustrious Member Paladino
Registrato: 7 annifa
Post: 19421
 

Penso che poi il Powerwall andrebbe riconfigurato. Quanno me lo hanno installato, hanno inserito tutte le potenze dei miei 2 inverter collegati.
Dovresti sentire l'installatore.

E comunque in Italia e' tutto monitorato da Terna e GSE ai quali si dichiarano le potenze degli impianti. Aggiungere 2kWp e' una differenza sostanziale che potrebbe sbilanciare l'impianto. Ricorda che quando la batteria e' piena, la produziuone va in rete con delle regole.
Se l'impianto invece e' per gli USA, allora probabilmente cambia tutto.


   
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 Noos
(@noos)
Illustrious Member Moderator
Registrato: 8 annifa
Post: 7528
 
Postato da: @attiliostrada

Seconda domanda: ma se uno disponesse per vie sue di un ulteriore gruppo di 4 pannelli solari mobili (su struttura carrellabile e orientabile) potrebbe "integrare" nei mesi invernali

In Italia non è possibile saresti perseguibile.......al GSE non sono poi così disattenti alle potenze immesse.

Soluzione dalla quale mi terrei alla larga.


   
RispostaCitazione
(@attiliostrada)
Active Member Registered
Registrato: 4 annifa
Post: 3
Topic starter  

@noos

Forse non mi sono spiegato bene... 
I pannelli extra sarebbero da aggiungere solo nei mesi diciamo da novembre a febbraio, quando in generale la produzione dei FTV sul tetto non supera mai picchi di 3000 watt.
Anche ipotizzando di aggiungerne un altro 1000, comunque sarei ben sotto il massimo dei 6000 watt di picco previsti per il mio Inverter.
In compenso caricherei molto meglio il Powerwall ampliando l'effetto di autoconsumo.
Tenete presente che a casa mia ho un consumo medio pari a 16 kWh al giorno, tra cucina a induzione, frigo e freezer, computer per lavoro, stufetta elettrica in bagno per mia suocera, lavatrice e lavastoviglie, ma soprattutto un acquario da 300 litri che tra pompa, luci e riscaldamento dell'acqua mi consuma da solo 4-5 kWh.
Allo stato attuale, in questo mese la PW si carica tra il 25 e il 45% massimo, va bene se produco 10 kWh, quindi se riuscissi ad alzare la produzione di 800-1000 watt in più, sarei comunque dentro i margini dell'impianto, e l'energia verrebbe immagazzinata e riusata senza che il GSE ne abbia contezza...

 @SwissElettric
Il mio Inverter prevede tre stringhe di energia, insomma ha tre canali di ingresso, al momento ne sono usati due per ognuno dei due banchi da 10 pannelli posti sulle due falde del mio tetto. Una terza stringa/canale collegata non dovrebbe essere un problema.


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
Registrato: 7 annifa
Post: 19421
 

Secondo me è contro normativa per i motivi detti sopra. Informati bene


   
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 Noos
(@noos)
Illustrious Member Moderator
Registrato: 8 annifa
Post: 7528
 

@attiliostrada

Ho compreso benissimo ma:

Ai tempi (10 anni orsono) la documentazione fornita al GSE per il mio fotovoltaico comprendeva anche il numero di matricola di ogni singolo pannello. Questo c'entra poco con con la questione.........fino quando non ti beccano.

Il GSE ha in pancia tutti i dati del tuo impianto compresa esposizione ed inclinazione del sito. Va da se che sa, giorno per giorno, quale può essere la produzione del tuo impianto. A nulla vale la tesi della massima potenza di picco.

Quindi se vuoi applicare senza che qualcuno ne abbia contezza sei libero di farlo. Faccio presente che il forum attraverso i suoi gestori non è luogo avvezzo a suggerimenti sul come aggirare le regole.

Grazie.

 


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
Registrato: 7 annifa
Post: 19421
 

Confermo che al GSE vanno mandati anche schemi elettrici e prospetto in pianta degli impianti. Quindi mettere un “provvisorio” non è realistico.


   
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(@alexxx)
Noble Member Moderator
Registrato: 6 annifa
Post: 1565
 

Ogni modifica, integrazione, ampliamento di un impianto fotovoltaico deve, temo, seguire tutta la trafila burocratica come se fosse una nuova installazione.

E dunque: presentazione della pratica al comune di residenza, eventuale benestare della sovrintendenza ai beni paesaggistici e architettonici, richiesta preventivo di allaccio al distributore, stipula di un nuovo regolamento di esercizio, richiesta di aggiornamento della convenzione di SSP col GSE, comunicazioni varie a Terna, Gaudì e compagnia bella.

Può essere che per un semplice ampliamento dell'impianto ci sia qualche scorciatoia, ma bene o male credo che la trafila da seguire sia quella.


   
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(@bianca)
Estimable Member Owner
Registrato: 5 annifa
Post: 195
 

@alexxx

Confermo la trafila (e tempi lunghi) per un ampliamento fatto di recente.


   
Alexxx reacted
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