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Ciao a tutti, chiedo scusa nel caso il topic sia fuori dalle linee guida in qualche modo, premetto comunque che non chiedo consigli su prodotti finanziari o altro.
Vado subito al dunque: ho effettuato l'ordine in italia, sto ancora aspettando di essere contattato per i dettagli su immatricolazione/finanziamento e quant'altro.
Quando si ha troppo tempo però, si tende a pensare troppo: a peschiera mi hanno detto che non rappresenta un problema,ma i venditori spesso sono poco informati su cose simili. Fiditalia fa problemi con i prestiti ai frontalieri? Non ho ovviamente un cud, non vorrei mettere di mezzo alcun garante. Qualcuno ci è passato?
Altrimenti, e questo è il piano B, potrei prenderla in svizzera. Lì probabilmente la finanziaria è più rassicurata perchè può aggredire il reddito in caso di mancati pagamenti, ma d'altro canto avrei la targa svizzera con conseguenti problemi di circolazione in italia, girando spesso a Milano (in caso la cosa non crei problemi col leasing, chi sa qualcosa sappia).
Sono abbastanza scoraggiato, perchè temo che in fin dei conti entrambe le soluzioni mi siano difficoltose.
Insomma, chiunque viva tra le due nazioni mi faccia sapere!
Secondo me non avrai nessun problema.
Non fasciarti la testa prima di essertela rotta.
Fatti dare il numero di Fiditalia e chiamali direttamente, sono molto disponibili. A me avevano dato anche una pre approvazione.
ti sconsiglio vivamente se hai documenti italiani di girare con macchina targata svizzera, io ritirando la macchina in Olanda con targa PROVVISORIA sono stato fermato a Chiasso e non hanno voluto sentire ragioni, considera che mio figlio è sia avv che notaio, gli ha spiegato in tutti i modi che la legge appena entrata in vigore non si applicava alle targhe provvisorie, che per loro natura non hanno più validità dopo 15 giorni, quindi ho chiamato carroattrezzi per farmi portare la macchina in Italia, questo per dirti che a Chiasso hanno il dentino avvelenato sulle auto targate straniere e guidate da italiani
@devix sicuro! Ottima idea, li chiamo domani e vediamo che dicono.
@robertocorsico , il problema è proprio anche solo a girare in italia con targa svizzera. Dopo il decreto dell'anno scorso, hanno dato una bella mazzata a tutti i leasing esteri
Ciao @marcox87, se sei frontaliero, quindi sei residente in Italia e lavori in Svizzera. La tua auto NON può essere targata in Ticino perché non sei residente. E questo invalida anche la richiesta di leasing la quale si informerà del tuo permesso di lavoro e residenza in CH.
Detto questo, ti assicuro che guidare un'auto targata estera come italiano residente in Italia è motivo di grandi problemi. Tutto questo da quando l'Italia ebbe la grande idea di mettere il superbollo, molti hanno targato all'estero le auto soggette a quest'imposta. Diversamente, se un italiano non risiede in Italia ed è ben registrato all'AIRE - Anagrafe Italiani Residente all'Estero, nessun problema per guidare in Italia l'auto con targa straniera.
Quindi non ti resta che concludere tutte le pratiche in Italia. O trasferirti in Svizzera portando la residenza permanente nella confederazione.
Azz, ma hai proprio tutte le sfighe. Io sono passato senza alcun problema dalla Svizzera con targa provvisoria tedesca.
Io sono frontaliere residente in italia, ho fatto il leasing con banca ifis senza nessun problema, l’unica cosa in più rispetto a un comune leasing è che hanno voluto copia del mio permesso di lavoro.
si non me lo dire, e poi alla fine ho dovuto fare finta che mi portavano l'auto fino a casa, in realtà mi ha scaricato dopo 4 km, ma mi è costato 250 euro, mi è venuto anche il dubbio che fossero d'accordo con l'assistenza stradale
Questo mi fa tirare un sospirone.
Grazie! Comunque chiamo domani e vi tengo aggiornati, non ho trovato nulla nel forum in merito
Qualche errorino, se vuoi lo verifichiamo assieme.
Se la finanza ti ferma e controlla i documenti dell'auto (lib circolazione in svizzera "carta grigia") vien verificato il proprietario del mezzo.
Se chi guida non è il proprietario del mezzo e non è provvisto di procura (documento che vien facilmente emesso dall'ufficio di polizia del comune di residenza) allora vien sequestrato il veicolo senza nè mà nè però.
Se passi i valichi piccoli tipo Gaggiolo, le auto li parcheggiate son tutte sequestrate proprio per quel motivo.
Non è esattamente così, fino al 2016 il dipendente guidava l’auto aziendale con normale delega dell’azienda e autorizzazione delle dogane di como o varese alla circolazione “per esclusivi motivi di lavoro” quindi se ti fermavano fuori dai tuoi orari di lavoro potevano sequestrarti il veicolo.
nel 2016 hanno le dogane italiane hanno aggiunto nella autorizzazione alla guida il fatto che, in caso venissi fermato, dovevi fornire evidenza in forma scritta del luogo, cliente, orario dell’appuntamento ove ti stavi recando, determinando la fine delle auto aziendali per tutti quei dipendenti che girano per lavoro
Non sapevo ... ho imparato una cosa nuova.
Comunque vale anche per uno svizzero che va in italia con la macchina aziendale, di un parente o amico ... no procura ... l'auto vien sequestrata!
Facciamo chiarezza:
conducente residente in Italia da più di 60gg che circola con targa estera € 712,00 documento di circolazione ritirato e immediata cessazione della circolazione del veicolasse entro 180gg i veicolo non viene immatricolato con targa italiana confisca del veicolo. Art 93 comma 1 bis e comma 7
conducente in Italia da più di 60gg che circolava con targa estera, ma nella sua disponibilità per leasing o comodato senza avere il documento con data certa dal quale risulti il titolo e la durata della disponibilità il veicolo viene comunque sottoposto a fermo amministrativo fino all'esibizione di tale documento ma non più di 60gg . € 250,00 Art.93 comma 1 ter e comma 7 ter