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Frequenze di vendit...
 
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Frequenze di vendita - mese di Maggio

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 Guru
(@guru)
Estimable Member Owner
Registrato: 5 annifa
Post: 121
Topic starter  

Un caro saluto a tutti.

Vorrei sottoporvi una questione su cui riflettere, e su cui effettuare eventuali previsioni future, se ve la sentite.

Secondo i dati di vendita, che sono stati recentemente aggiornati al mese di Maggio, Tesla ha venduto nel mese circa 150 veicoli. Considerando che ci sono due punti di consegna, e depurando il conto da quei veicoli che vengono spediti che sono minoritari, ogni punto di consegna ha visto transitare mediamente 70 veicoli verso gli acquirenti. Dato che a Maggio ci sono stati 22 giorni lavorativi, 24 se contiamo qualche sabato mattina, in media i punti di consegna hanno venduto (e quindi consegnato) 3 auto al giorno.

Sono tante, poche, giuste, preoccupanti, rassicuranti? 


   
Citazione
(@nencio68)
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Post: 91
 

Secondo me sono il giusto, per un paese che non è proprio predisposto (non parliamo di preparato) alle innovazioni, in cui la pubblicità negativa da parte di testate giornalistiche nazionali ha fatto da padrona...
Oltretutto ci sta che la ZOE venda di più, visto che è un'altra vettura (utilitaria), che costa quello che vale...
I pregiudizio la fa ancora da padrone.
Certo spero che pian pianino anche qui la cultura cambi, anche perché così Tesla, con numeri maggiori, potrebbe investire maggiormente nell'assistenza pre e post-vendita, che è forse l'unico neo (peraltro abbastanza trascurabile)... IMHO.


   
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(@obrini)
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Post: 776
 

Hanno consegnato le auto che avevano. La domanda in Italia è alta ma il numero di vettura assegnate da Tesla al nostro paese non copre per ora la domanda. Diciamo che Tesla non crede per ora in un rapido spostamento alla mobilità  elettrica nel nostro paese. Ne è la prova i soli due punti vendita entrambi situati al Nord.


   
ModelSLover, Guru and Lorenzo reacted
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(@marcober)
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Post: 35
 

Zoe e Smart vanno anche molto alle Soc di Sharing..le Tesla no..al limite qualche taxi con le S.

Se ci fosse una classifica per tipologia di acquirente, probabilmente Tesla e Renault sarebbero pari sul "privato".

Si nota poi come la M3 e la Kona abbiano ridimensionato la Leaf..mentre la Zoe è un livello ancora sotto dunque per ora senza rivali


   
ModelSLover reacted
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 Man
(@some)
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Post: 1063
 

con l'attuale struttura italiana credo plausibile poter effettuare per ognuno dei 2 centri 16 consegne al giorno.

considerando che, qualora avessero ordini da consegnare, ci andrebbe anche il capo in persona a consegnare.

gli ultimi giorni del trimestre scorso c'erano tutti alle consegne.

purtroppo però, confrontando con i numeri degli altri stati europei, gli italiani che comprano elettrico sono pochi e quindi ad ora i 2 centri non vengono sfruttati come potrebbero.

i numeri di zoe sono falsati da alcune flotte aziendali che hanno fatto accordi quadri con renault per sostenere i volumi di questa tipologia di veicoli (evidentemente pare servisse come merce di scambio per qualche accordo particolare a livelli più elevati) , ma poi in strada davvero ne andranno molte meno.


   
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(@lorenzo)
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Post: 1288
 

Non dimentichiamo che le consegne di maggio di M3, sono sicuramente i residui .... vedremo su giugno, la chiusura del trimestre e l'arrivo delle navi, che numeri ci saranno !


   
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 Guru
(@guru)
Estimable Member Owner
Registrato: 5 annifa
Post: 121
Topic starter  

Per esperienza ogni volta che parlo di Tesla nell'occhio dell'interlocutore noto scetticismo e paragoni a lusso sfrenato e oggettistica snob.

Gli italiani che comprano poco sono tali perché c'è poca conoscenza vera? qual è la diffusione minima sulle strade per ingenerare un trend di consapevolezza e richiesta maggiore?


   
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 Man
(@some)
Noble Member Owner
Registrato: 7 annifa
Post: 1063
 

dipende dall'interlocutore. l'italiano, per declinazione culturale, a mio parere si fida poco delle novità in generale, è diffidente verso il nuovo, preferisce affidarsi a certezze conclamate più che oggettive e concrete.

ma generalizzare è fallace; ogni nicchia di mercato fonda gran parte dei propri target sulle eccezioni.

per le altre due domande sarebbe interessante poter rispondere con dati e analisi socioculturali, qualora tu fossi disposto ad investire potremmo accordarci per un compenso qualora intendessi conferirmi l'incarico di formulare risposte confutate da prove.


   
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(@modelslover)
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Post: 383
 

concordo con obrini

c'è ancora un collo di bottiglia sul delivery ... l'auto che avevo ordinato il 13 Marzo è partita da Freemont il 24 Aprile ... non è ancora arrivata in Italia, ad oggi, 7 giugno ie dopo 6 settimane e più

credo che Elon debba concentrarsi molto sul delivery ... è ancora enormemente inefficiente

ovviamente il primario collo di bottiglia è a monte ... batterie prodotte in Giappone o Nevada, stabilimento in California ... allargato con tendaggi

credo che il Giga 3 migliorerà molto la logistica ... Cina ed Asia saranno servite da là, liberando capacità per States ed EU

Nel 2020 probabilmente la capacità produttiva aumenterà del 50% ... e l'anno dopo di un altro 50%

a quel punto, e solo a quel punto, potremo giudicare la rete vendita ... certo oggi è molto, direi troppo, debole per una domanda che esploderà nel tempo


   
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(@figlioditesla)
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Post: 5
 

Mi tuffo a pesce - come si dice - anche perché faccio fatica a trovare, da neofita, i tag in cui sono stato coinvolto, ma credo che sia poca roba. E mi scuso comunque. Adesso sono qui. Io ritirerò l'auto a giorni. Non ho il vin ma poi l'ho visto sul preventivo per i famosi "tappini" della SR+. La difficoltà di arrivo delle vetture a fronte delle prenotazioni è evidente. Ricordatevi sempre che io sono "uno di quelli del 31 marzo"... del 2016. Ma va bene così, perché ho atteso il mio modello. Molte considerazioni lette nei post di questa pagina sono più che corrette, sia dal punto di vista pratico sia eziologico. L'impatto è comunque forte. Anche quasi cinquantamila euro, che poi diventano poco meno di quarantatremila tra una cosa e l'altra, sono faticosi. La mia, la compra la moglie - e la paga - con da una parte la fatica di chi lavora in maniera qualificata ma con stipendi barbari e dall'altra la certezza di aver fatto una grande cosa. Pensate che non riesco a credere di aver fatto giorni fa il mio ultimo pieno di gasolio (81 euro). Bisogna essere orgogliosi di questa cosa, un po' come chi non risponde, se non raramente, alle provocazioni politiche sempre più becere. D'altronde l'automotive classico è politica pura (vedi FCA). E' chiaro che tutto all'inizio è complicato. A partire per esempio da quale app e tessera extra Tesla scegliere (consigli?) per le colonnine. Sento però, visto che non sono di primo pelo anche se ben funzionante, che questa sia una storia motivante, che rende giovani perché pionieri. E se poi mia moglie, che va a gpl con la "piccolina", prenderà una Zoe, pazienza. Ma vedremo di evitare. Scusate la mappazza.


   
BiAnCa and Guru reacted
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
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Post: 19421
 

Secondo me questi dati sono pazzeschi!
È pur sempre una macchina che mediamente costa 60.000€
Penso che a oggi il limite fisico di consegna sia 5 auto al giorno a centro, quindi c’è del margine.
Dipende appunto da quante auto Tesla decide di destinare all’Italia


   
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(@scanred_x)
Illustrious Member Newsmodder
Registrato: 8 annifa
Post: 5924
 

Aggiungo che secondo me le consegne nel mese in corso saranno ancora maggiori, in quanto si è da poco sbloccato il problema della mancata fattura per il ritiro usato, che affliggeva la società esterna convenzionata con TESLA..

Finalmente...

Scan 


   
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(@avvocatodeldiavolo)
Estimable Member Owner
Registrato: 5 annifa
Post: 115
 

A marzo ne hanno consegnate in Italia 269, febbraio 96 e gennaio 18. Quindi 383 nel trimestre. Se vale anche  per l’italia la percentuale dichiarata da Musk, il 50% é stato consegnato negli ultimi 15 giorni di marzo. Quindi circa 190 auto in 15 giorni (festivi compresi) oltre 12 al giorno. Diciamo che siamo vicini alle  5/6 auto per centro al giorno. Il problema di quante auto Tesla destina é in proporzione a quante auto vengono ordinate. Senza arrivare a confrontarsi con Norvegia, Germani o paesi Bassi, ma in Francia nel solo mese di marzo ne hanno immatricolate 1250. Cioé oltre il triplo di quelle immatricolate in Italia in tutto il trimestre, pur considerando il problema “nostrano” dei ritardi negli incentivi siamo PURTROPPO un pò indietro.

Personalmente credo che l’apertura dello store definitivo e del service su Roma dovrebbe aiutare molto, perché va bene tutto ma pensare di avere il service a oltre 500 km frena molti potenziali acquirenti, (io ci ho pensato su oltre un anno) e seppur vero che gli “sghei” sono soprattutto al nord e le Tesla non sono utilitarie, Roma da sola vale oltre il 10% e il centro Italia il 20%


   
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 Guru
(@guru)
Estimable Member Owner
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Post: 121
Topic starter  

Grazie, una considerazione che finalmente sento anche da altri, e condivido. Risulta necessario un centro completamente operativo a Roma. Il fatto stesso della sua esistenza può portare un incremento, se non altro per visibilità, degli ordini.


   
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(@zizio82)
Illustrious Member Admin
Registrato: 5 annifa
Post: 10215
 

Per la massa l'assenza di un concessionario da andare a stressare è una grave mancanza. Soprattutto qui da noi non siamo abituati a una metodologia di vendita che non sia la trattativa con un omino in giacca e cravatta...

E tante vendite vengono perse perchè, quando hai la possibilità di andare li, ti senti dire "Non esistono sconti perchè tu sei uguale alla persona che viene dopo"...


   
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