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Secondo questo articolo di Autoblog.it nel 2025 il costo al kWh delle batterie scendera´a 50 Dollari circa 1/4 del prezzo attuale e questo consentira´di ottenere le prime auto elettriche economiche........
Interessante, anche in questo articolo si parla del prezzo attuale delle nuove batterie zinco-aria che potrebbero rivoluzionare un po'le cose abbassando i costi delle batterie:
Sono sicuro che nei prossimi anni assisteremo a una radicale trasformazione delle auto.
Speriamo nella rivoluzione delle batterie!!
Mah saranno anni che escono notizie di prossime batterie rivoluzionarie, ma poi alla fine si è sempre rimasti sulle batteria dei cellulari, quelle al Litio, con perfezionamenti e un certo abbassamento dei prezzi, ma più dovuto all'aumento della scala di produzione che all'introduzione di tecnologia di "Rottura" con il passato, insomma una serie di piccoli progressi più che di salti in avanti.
In laboratorio si riescono fare diverse cose, ma è ben diverso dal metterle sul mercato perché tra l'altro bisogna garantire affidabilità e durata nel tempo.
A mio parere , anche senza l'arrivo delle tecnologia rivoluzionarie, oramai quasi ci siamo, basterebbe un altro 1/4 di riduzione di costo raggiungibile in 1 / 2 anni seguendo la curva dei progressi fatti.
Invece il problema che potrebbe emergere sarà un altro, l'assenza di infrastrutture di ricarica, insomma potrebbe verificarsi un collo di bottiglia in cui fra 1/2 anni ci saranno più auto elettriche in giro, ma ci saranno poche stazioni di ricarica con code per la ricarica, il fenomeno avviene già per il GPL e Metano, per esempio Domenica scorsa mi sono fermato ad un distributore, e ho notato la coda di circa 5/6 auto in fila su due stalli per fare il GPL.
Cosa accadrà quando ci saranno in giro un numero non da prefisso telefonico di auto elettriche e pochissimi ricaricatori fast con uno stallo soltanto cadauno? Immagino che si formeranno delle code e visti i tempi di ricarica potrebbe voler dire aspettare ore?
Ecco bisognerà lavorare molto anche sui tempi di ricarica,con potenze di ricarica ben superiori ai 50kw.
Concordo sul possibile problema del collo di bottiglia per le stazioni di ricarica, bisogna però considerare che sarà sempre più diffusa la ricarica domestica e in aree private, e successivamente (a tendere) la ricarica in parcheggio, per cui l’auto in sosta potrà essere sempre in ricarica.
In fondo se ci pensate trasportare e rendere disponibile l’energia elettrica dove serve è molto più semplice, economico e sicuro rispetto ai carburanti liquidi.
http://www.autoblog.it/post/912124/auto-elettriche-in-norvegia-litigano-per-le-colonnine
Articolo veramente beota.
Innanzitutto un vero giornalista dovrebbe citare la FONTE delle notizie. Ma si sa i veri giornalisti ormai son mosche bianche.
Poi ci sono un sacco di bestiate. Colonnine pubbliche almeno 10 volte più veloci della presa di casa? Ahahahah yeah right. In casa in Norvegia c'è 240 16A minimo, cioè quasi 4 kW. 10 volte sono 40 kW, cioè da CHAdeMO in su. Invece la maggior parte delle colonnine pubbliche, cioè quelle nei parcheggi comunali, supermercati etc sono 240/13 o 240/16, monofase ovviamente. Quelle veloci ci sono ovviamente, ma pochissime sono gratis. I fast charger si pagano nel 90% dei casi, anche se ci sono casi di colonnine gratis, ma sono davvero pochissime.
Che pena il giornalismo italiano.
Concordo sul possibile problema del collo di bottiglia per le stazioni di ricarica, bisogna però considerare che sarà sempre più diffusa la ricarica domestica e in aree private, e successivamente (a tendere) la ricarica in parcheggio, per cui l’auto in sosta potrà essere sempre in ricarica.
In fondo se ci pensate trasportare e rendere disponibile l’energia elettrica dove serve è molto più semplice, economico e sicuro rispetto ai carburanti liquidi.
Si in effetti anche una modesta Shuco, o anche 7kw AC è facile da rendere disponibile in ogni dove, bisognerà puntare di più su questo che sulla ricarica veloce, avere una ricarica anche modesta, ma dove si parcheggia a destinazione, per il tragitto bisognerà fare più affidamento possibile sulla capacità delle batterie e limitare le ricariche veloci al minimo indispensabile
Questo per i viaggi fori porta e del fine settimana