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11 motivi per scegliere Tesla

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(@swisselectric)
Noble Member Friend
Registrato: 7 annifa
Post: 1043
 

Secondo il service center di Berna, il 93% dei problemi dell'auto si risolvono in remoto. Poi certamente un problema meccanico ci può stare, per quello c'è il servizio di assistenza stradale. La vicinanza di un concessionario pur essendo di praticità, non mi assicura che i problemi vengano risolti in tempi veloci. Certo avere più service center è sempre un vantaggio.


   
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(@onlyev70)
Honorable Member Registered
Registrato: 6 annifa
Post: 614
 

Be guarda il servizio di assistenza stradale offerto da Tesla in Italia è tutto un dire, a me al momento della conferma d'ordine di una MX, mi dissero che dovevo arrangiarmi... Perche loro non mi garantivano un'intervento nemmeno nelle 24H, ciò dipendeva dalla disponibilità dei mezzi adibiti a tale scopo, e dal numereo d'interventi in zona, o sul traggitto. Quindi equivaleva a dire se vieni a Milano o a Padova intervento garantito, altrimenti bisogna ragionarci al momento. E non mi sembra un discorso fondato per un mezzo che cosat comunque 130K euro.

Daccordo per il 93% dei casi, e l'ho detto anche io nel mio post precedente, ma nel restante 7% , o a seguito d'incidente, cosa dovrei fare ?

Al momento il problema è poco sentito visto l'esiguo numero di mezzi in circolazione in Italia, ma con la M3 e l'aumentare dei mezzi circolanti il problema a mio modo di vedere si porrà.

Io il problema me lo sono posto, e considera che sono uno straconvinto del EV ed al passo con ambiente/tecnologia, e credo come me se lo porranno in tanti, anche meno convinti di me, anche quelli che hanno voglia di levarsi uno sfizio.

Resta comunque il fatto che se ho un piccolo guasto o una rottura non risolvibile da remoto, e vivo a Palermo, oggi mi devo fare 1400 Km (sempre che l'auto sia marciante) per raggiungere il services più vicino, mica uno scherzo. E' come dire che da Berna devi arrivare a Copenaghen per ottenere assistenza.

Sono ovviamente punti di vista, e TESLA avrà le sue ragioni, ma dubito che farà grandi numeri in Italia se si ostina a trincerarsi solo nel Nord/Nord Est del paese.


   
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(@swisselectric)
Noble Member Friend
Registrato: 7 annifa
Post: 1043
 

Effettivamente da Palermo la situazioni si complica non poco. Io faccio un pò l'avvocato del diavolo, perché mi tocca andare a Berna sia per la Tesla che per la Maserati e quindi diciamo sono a pari con il problema. Sicuramente con l'aumento delle vendite si avrà un rete vendita più capillare, oggi penalizza chi si trova troppo lontano dal service center. 


   
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(@divh)
Illustrious Member Admin
Registrato: 8 annifa
Post: 5448
 

Assolutamente si con la M3 cambieranno di sicuro le cose ... io ho sempre detto a tutti ... esser pioniere c'ha il suo perchè sotto tutti gli aspetti.

Certo è che pretendere Service Center o comunque in sicilia dove (se ce ne sono) le tesla le conti sulle dita di una mano ... la politica (anche opinabile) di Tesla è quella di focalizzarsi nelle zone dove c'è un alta concentrazione di Owners.

Se in Sicilia ci fossero 2-300 Tesla immagino che il discorso sia diverso.

Sta di fatto che se resti a piedi a Palermo comunque la macchina la portano in officina a spese loro su questo hanno un servizio ineccepibile e te lo può comunque confermare tanta ma tanta gente.


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
Registrato: 7 annifa
Post: 19421
 

Tutto vero, ma Tesla è nata realmente in Europa con la Model S nel 2013.
Attualmente ci sono circa 1500 Tesla circolanti in Italia.
Parliamo di numero molto diversi dalle vecchie case automobilistiche.
Per contro, è l’unica che ti vende auto e servizio di ricarica, l’unica che ha realmente investito.
A breve apriranno Roma e Bologna, capisco la difficoltà, mi metto nei tuoi panni, ma non si può avere tutto e subito.
Io ho avuto un problema fuori garanzia e ho guidato senza schermo da Livorno a Milano, praticamente senza alcun riferimento. Non è facile da gestire, ma la rete sta crescendo.


   
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(@onlyev70)
Honorable Member Registered
Registrato: 6 annifa
Post: 614
 

A me non risulta che il trasporto in officina a loro spese sia più praticato. Un tempo lo offrivano come servizio e solo nei 300 km di percorrenza, oltre a questi ti dovevi comunque arrangiare, e dall'apertura dello store e service di Padova, a quanto ne so non lo offrono più a prescindere dalla distanza, almeno questo è quanto dissero a me circa 1 anno fà.

Che TESLA arrivi in EU nel 2013 con S siamo tutti daccodo, e che abbiano scelto Milano come punto di partenza anche, ma da quel 2013 ad oggi, hanno aperto altri 2 store, un secondo a Milano ed uno a Padova, quando avevano comunque scoperto tutto il centro sud. Considerando anche che tra Padova e Milano ci sono 230 Km, facilmente percorribili in 1 ora e mezza.

Sono certo che avrà avuto i suoi buoni motivi, e che ovviamente aprano dove hanno venduto veicoli, ma resta il fatto che difficilmente ne venderanno al centro sud se non lo coprono almeno con un services raggiungibile con percorrenze più umane. Il parco macchine (1500) vendute da Tesla, saranno sicuramente al 90% immatricolate nei 300 Km di percorrenza da Milano, proprio perche assistenza e vendite erano ad esclusivo appannaggio del nord/nord est.

Il discorso owners centri di assistenza, è sicuramente uno dei fattori che TESALA terrà più in considerazione, ma è difficile controvertire questo trend se gli unici store punti vendita sono in quelle zone, chi deve acquistare un'auto (tralasciando appassionati e ecologisti) è difficile che si faccia 600 Km per ritirarla, e altrettanti Km ogni volta che necessitano di assistenza.

Lo store di Bologna è un'altro no sense, Bologna dista 200 Km da Milano e 100 Km da Padova, ce n'era realmente  bisogno, quando si ha il centro sud completamente scoperto ?

Per quanto ne so lo store e il services di Roma sono bloccati, e sicuramente non riusciranno ad aprire entro l'anno. Anche l'unico sales manager per il centro sud (quello su Roma) è stato richiamato nei paesi bassi... Perche ? La risposta credo sia semplice, è difficile vendere un prodotto da 100 e passa mila euro, ed offrire assistenza a 500 km di distanza, e credo se ne siano resi conto anche loro.

Qui non si mette in dubbio la qualità e l'offerta che il prodotto offre, è sicuramente e senza dubbio uno dei migliori se non il migliore sul mercato, quello che metto in dubbio sono le politiche commerciali di TESLA (Italia). Rosico ? Si certamente, visto che vorrei e potrei acquistare una MX, ma sono realmente spaventato dalle distanze che mi separano dall'assistenza, io con la macchina ci lavoro, ed un fermo di 2 giorni mi costa tempo e soldi .

 

 


   
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(@devix)
Illustrious Member Paladino
Registrato: 7 annifa
Post: 19421
 

Se l’auto è in garanzia, se la vengono a prendere ovunque e la portano allo store più vicino. Successo la scorsa settimana a un owner romano.
Purtroppo è il momento storico dei compromessi per guidare un’auto elettrica.
Se uno non è pronto ad accettarli, il suo momento arriverà più avanti.
Le politiche di Tesla sono sicuramente discutibili, ma ripeto che è l’unico marchio che si stia veramente impegnando quanto meno nella rete di ricarica, molto più importente dei service secondo me.
Pensa solo che Ionity che racchiude praticamente TUTTI i costruttori e che quindi dispone di risorse praticamente infinite rispetto a Tesla, ha un programma di 400 punti ricarica in Europa entro il 2019, cioè meno di quelli che Tesla ha attualmente (e non sappiamo i prezzi): questa mi sembra una politica ancora più discutibile


   
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(@swisselectric)
Noble Member Friend
Registrato: 7 annifa
Post: 1043
 

Immaginate quando il cavallo era il mezzo di trasporto e arrivò l'auto. Immagino questi commenti:

1. "Hahahaha, benzina, dove la trovi? L'erba c'è anche a casa mia, in piazza e campi".

2. "Dove la riparo? Il veterinario c'è ovunque".

3. "E le gomme?, mah io faccio cambiare i ferri da cavallo ovunque".

I pionieri dell'auto non si sono bloccati davanti a questi discorsi, hanno avuto vita dura, poi pian piano le cose si misero molto meglio. Come ha scritto Devix, siamo in un certo modo dei piccoli pionieri o come si chiama nella Silicon Valley, degli "early adopters" e quindi c'è un sacrificio da fare. Poi dobbiamo valutare se il sacrificio di avere un service lontano è qualcosa che possiamo accettare oppure no.

Chiudo il discorso con quello che disse all'epoca il Kaiser II Willem: "Credo nel cavallo, l'auto è solo una moda passeggera".


   
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(@onlyev70)
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Post: 614
 

Daccordissimo, ma io sono elettrificato comunque da 2 anni con una BMW I3 e una prius plug in MY 2017 (che utilizzo solo in elettrico) . Mi sarebbe piaciuto prendere TESLA già 2 anni fà al posto della BMW, ma per i discorsi già fatti, non me la sono sentita. Per il discoeso SC a livello globale sono daccordo, in Italia purtroppo ancora no. Sicuramente miglioreranno con il tempo, ma ad oggi anche qui abbiamo un nord/nord est, molto servito, per contro una copertura al centro sud che va migliorata, anche in vista delle nuove aperture. Basti pensare all'area metropolitana di Roma. Ovviamente lode a TESLA che ha investito molto proprio sulla ricarica, ed è probabilmente stata la loro arma vincente, e ha spronato il mercato e quindi boostato l'elettrificazione del nostro bel paese.

E' poi ovvio che nello stato attuale delle cose, è come parlare di un pelo nell'uovo, ma con la concorrenza che avanza, e con un 2019/20 ricco di novità su tutti i fronti, magari ci si ssarebbe aspettato un qualcosa in più.

 


   
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(@swisselectric)
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Post: 1043
 

Come sempre, è molto facile fare strategie future, copiando al concorrente. Guarda il caso iPhone: alla RIM - Research In Motion che era all'epoca la proprietaria di Blackberry, dopo aver visto la demo di Steve Jobs il 7 gennaio 2007 credevano che fosse stato una demo ma non un prodotto. Sappiamo com'è andata a finire. Ora tutti vantano schermi touch, 6,5 pollici, dual-sim, riconoscimento visuale, ma 11 anni fa il resto aveva una tastiera che era così e moriva così. I commenti che ho sentito dopo l'annuncio iPhone erano di tutti i colori, compresi uno che mi ha detto che lo zoom con due dita era un gesto da omossessuale.

Se sei interessato a Tesla potrei solo suggerirti di parlare con loro e esporre le tue domande così puoi avere un'idea più precisa del service lontano da casa. Per il momento ho cambiato solo un sensore ultrasuono posteriore destro durante il service 20000. 


   
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(@teslateo)
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... e comunque c'è da dire che la concorrenza si muove quasi esclusivamente a proclami... quando avremo qualcosa di concreto in mano ne parleremo


   
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(@icemanhonda)
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Post: 2134
 

Quando ho scelto Tesla l'ho fatto principalmente perché rispetto alle altre a mio parere offre un prodotto al momento migliore e cosa non meno importante per il sistema di ricarica rapido.

Vengo da tre Nissan Leaf e il sistema di ricarica lo ritengo fondamentale, in questo Tesla a fatto proprio centro.


   
Tonyelle reacted
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(@onlyev70)
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Be non ce paragone che tenga, tra una macchina da 100K e passa euro e tutto quello che al momento offre il mercato sulla fascia 30/55K , credo sia anche ovvio.

Per quanto riguarda la rete di ricarica credo siamo tutti daccordo, sempre che si percorrano le derittrici dove questa è presente.

Sul discorso rotture, siamo tutti daccordo anche qui, ma se dovesse rompersi qualcosa, non per difetto, ma per rottura, sarebbero pur sempre 500 Km.

Oggi mi hanno confermato che su Roma, sono attivi da circa un mese diversi servizi atti ad agevolare gli uttenti/clienti, fintanto che lo Store e l'officina non saranno operativi, quindi sto rivalutando l'acquisto.


   
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