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E finalmente iniziano a sentirsi buoni numeri sulla produzione attuale di Model 3. Electrek riporta che attualmente se si continua così si raggiungono + di 1000 Model 3 per settimana. è ancora 1/5 della velocità di produzione finale ma sono ottimi progressi!
secondo me ormai i tecnici stanno lavorando a pieno ritmo sul Dual Motor, speriamo di vederlo presto
Speriamo che si stabilizzino e producano a tutta birra ?
han spostato il target di 5000/wk al secondo trimestre 2018; entro il primo dicono arriveranno a 2500.
produzione attesa 2018 m3 da 180.000 a 250.000 veicoli, quindi europei mettiamoci comodi.
nel frattempo però consegnano MS e MX a gran ritmo e qua si guadagna e si fattura meglio a parità di pezzi venduti
Hanno spostato in là di tre mesi i Target di tre mesi fa. Bella botta di credibilità. Stanno bruciando un miliardo di Dollari di cassa a trimestre e devono pagare mezzo miliardo di interessi all’anno. I junk bonds che hanno emesso la scorsa estate non daranno ossigeno ancora per molto L’azienda ha “solo” 3.5 miliardi di cassa. Dovranno fare ulteriore fund raising entro Q2 2018. Lanciare in orbita il roadster di Musk non mitigherà questi fatti.
Hanno spostato in là di tre mesi i Target di tre mesi fa. Bella botta di credibilità. Stanno bruciando un miliardo di Dollari di cassa a trimestre e devono pagare mezzo miliardo di interessi all’anno. I junk bonds che hanno emesso la scorsa estate non daranno ossigeno ancora per molto L’azienda ha “solo” 3.5 miliardi di cassa. Dovranno fare ulteriore fund raising entro Q2 2018. Lanciare in orbita il roadster di Musk non mitigherà questi fatti.
A seguire gli analisti Tesla è morta il giorno dopo che è nata......eppure sono passati quasi 10 anni eppure è sempre la!!
Io mi ero già messo il cuore in pace di riceverla a fine 2019 e sinceramente va bene così.
Il tema mi sembra davvero credere o non credere in Tesla.
Io ci credo ispirato da valori più forti delle difficoltà che si possono incontrare nel percorso
fu così anche per la Model S e la Model X. Ritardi. Ma poi esce. E va. E vende più di tutte le altre elettriche.
Per gli esperti: fu così anche per la Giulia, o per la Veyron, o per quasi tutte le auto: ritardi fra promesse, pianificazioni, primi test, uscite, distribuzione.
Mesi, comunque, non anni come negli altri casi citati.
Calma e sangue freddo dunque, qualche mese di ritardo ma arriva.
Scan
I tempi promessi da Musk sono sempre stati ottimistici, e ad attaccarci un anno in più ci si azzecca. Con questo spirito ho ordinato la M3, ma il prodotto vale l’attesa. Anche le altre case fossili, gruppo Volkswagen in testa, cominciano a far promesse da marinaio su prossime ICE su tutta la gamma dal 2020 (solo due anni fa dicevano che non avevano futuro), ma per ora producono adattamenti in perdita e con numeri risibili. Non hanno un business plan convincente che risolva i problemi di ricarica veloce e solo grazie alla redditività del resto della produzione nascondono il loro approccio fallimentare. La cassa che manca a Tesla è legata ad investimenti strutturali (Gigafactory, stabilimenti nuovi) che si compenseranno quando andranno a regime. Gli investitori ci credono e continuano a dar fiducia al progetto. La tecnologia Tesla ha un vantaggio tale che i conti val la pena tirarli tra 10 anni quando il mercato dell’auto elettrica sarà preponderante.