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Tesla Wall Connecto...
 
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Tesla Wall Connector + Maxem Energy Manager = Colonnina Smart (potenza ricarica dinamica, FV e Casa)


(@mattia-rm)
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Sicuramente a molti è venuto l'amaro in bocca dopo aver valutato la TWC e confrontata con le varie opzioni di colonnine di ricarica "smart" presenti sul mercato (Zappi, Wallbox...).

Cosa deve fare un povero Tesla fanboy per restare in casa? Certo il design della TWC è insuperabile e si potrebbe avere tutto su App Tesla (PW2, Gateway 2, EV, TWC...) e se fosse Smart la TWC gestirebbe la potenza impegnata ed il FV in maniera intelligente. E' assurdo che dopo anni, con Tesla con le mani in pasta in EV, FV, Accumulo e Produzione energia e possibile futuro V2X (autobid...) abbia una colonnina "stupida". Ma allo stato attuale stiamo così, cioè si setta la potenza max di ricarica sulla TWC (non ce l'ho ancora ma a quanto ho capito da un dial all'interno si imposta da 1 a 40A) e si gestisce agendamento e potenza di ricarica da ipaddone o da app tesla (chiaramente ricarica soggetta al tetto di potenza max settato fisicamente sulla TWC).

Se uno di sera si dimentica di fare i conti ed accende lavastoviglie e forno...zac, blackout.

Magari quando inizieranno a distribuire la Gen 3 pure qui da noi un aggiornamento firmware consentirà le funzionalità smart per tracciare consumi in casa e produzione FV, ma ad ora nada.

Cerca e ricerca, ieri ho trovato questo simpatico sito olandese:

https://maxem.io/en/maxem-energy-manager-adds-solar-charging-and-load-balancing-to-tesla-wall-connectors

La soluzione sembra già abbastanza "matura" anche se non molto internazionale (solo alcune pagine sono tradotte in inglese) e se funziona bene farebbe esattamente ciò che (ci) serve, ossia tracciatura dei consumi sui circuiti di casa e del FV e relativo Load Balancing della ricarica tenendo anche conto della potenza impegnata sul contatore.

In pratica starebbe un livello a monte della TWC e, indipendentemente dalla potenza max su cui questa è configurata in hardware e a prescindere pure dai settaggi su App e iPaddone, fornirebbe alla TWC l'energia massima disponibile in quel momento (immagino: Potenza impegnata su contatore + porzione FV Autoconsumo - potenza utilizzata per consumi domestici), evitando i blackout.

Gli ho inviato una mail un paio di giorni fa. Se qualcuno ne sa qualcosa (di questa o di soluzioni simili) sarebbe utile postare qui il contributo (a meno che non sia già stato trattato sul forum, non mi pare), io di certo posso postare le loro risposte appena arrivano.

Saluto

Mattia


   
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(@spimas)
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Interessante, anche se penso economicamente non conveniente rispetto ad una Wall intelligente.

Facci sapere gli sviluppi.

 


   
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 Pnz
(@pnz)
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Per la gestione dei carichi stupidamente si potrebbe far installare un meter al contatore e 1 alla wallbox, nel quadro della wallbox si fa installare un teleruttore o contattore per accendere e spengere la wallbox in base allo scenario pensato


   
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(@mattia-rm)
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@spimas mi pare costi sui €350 più un mensile di €10/mese. Se fa quello che promette non sarebbe un gran costo, per poter rimanere all’interno dell’ecosiatema Tesla, almeno fino a quando la TWC non diventa Smart.

di wall box intelligenti “mature” al momento ho presente solo Zappi e Wallbox (pulsar, copper...), ma Wallbox per certo ad oggi non tiene conto del FV (anche se mi hanno scritto giorni fa che ci stanno lavorando), Zappi si ma il sito del rivenditore sembra anni 90 e non da una grande sensazione di affidabilità. 

Puoi segnalarmi qualche altra opzione?


   
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(@mattia-rm)
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@pnz beh non è la stessa cosa di un sistema automatico. 

Un Energy meter è utile (io uso questi: https://efergy.com/elite-kit/ ), ma non può anticipare quando in casa un figlio accende phon e aria condizionata insieme o la moglie forno + tostapane.

Aumentando la potenza disponibile al contatore il problema è mitigato ma comunque sempre presente.

Comunque vi terrò aggiornati qualora gli olandesi risponderanno.

 

Ciao

Questo post è stato modificato 3 annifa 2 volte da Mattia-RM

   
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 Pnz
(@pnz)
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Ni, nel senso che va creato. alcuni meter hanno l’uscita per comandare un contattatore, quando gli dici al software di gestione del meter che sulla montante casa supera una certa soglia di kW allora invierà un impulso al contattore per spegnere la ricarica. In pratica nella configurazione base servono 2 meter, 1 sulla montante casa e 1 sulla montante ricarica, sulla montante ricarica serve anche un contattore, i meter che vanno montanti devono essere di tipo intelligente, cioè programmabili con uscita fino a 2A per comandare un contattore. Poi va implementato un algoritmo di gestione. 
praticamente è quello che fa questo dispositivo maxem. Nessuno può prevedere che verrà accesso, ed. un phon , ma la Domotica al massimo automatizza uno scenario, tipo quando tuo figlio accende il phon (tradotto per la Domotica sarebbe quando superi una soglia) allora spegni un apparecchio secondario.

 

ovviamente per fare tutto ciò serve un elettricista/progettista con competenze, che se fatto in fase di installazione del wallbox la spesa è limitata ai solo componenti aggiuntivi (la spesa in più è bassa)

in paesi come la Francia ad esempio sistemi come questi ne esistono a centinaia, in quanto il 99% delle utenze lavorano eslclusivamwnte in elettrico e pur avendo contratti da 11kw spesso devono spegnere lo scaldabagno, in quanto hanno riscaldamenti a pavimento con resistenze elettriche. 


   
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 gEnE
(@gene)
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In questo caso, se ho capito bene, la ricarica verrebbe interrotta; le wallbox intelligenti non interrompono ma regolano l'assorbimento dell'auto.


   
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(@spimas)
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@gene

infatti.

non ritengo paragonabili le due cose, oltre al fatto che wb stupida più intelligenza secondaria viene a costare più di una wb intelligente.

non capisco tutto questo volere un wb tesla (perchè più bella e fig@, mha) e poi snaturare il tutto con sistemi e accrocchi vari non competitivi rispetto a wb inteligenti.

a questo punto, wb intelligente e una wb tesla rotta a basso prezzo a cui cannibalizzare il case. Bello (se vi piace così tanto) e furbo quel che serve.

o accettate la wb tesla per quel che, un'ottima wb base.

bho, il mondo è bello perche mario... (o avariato che dir si voglia) Laugh  


   
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 Pnz
(@pnz)
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@gene al posto di un semplice contattore si potrebbe mettere un regolatore di potenza, che però a quel punto fa salire il prezzo

 

@spimas condivido con te l’inutilità di questa cosa, forse l’unica cosa che trovo comoda nella wb tesla è il pulsantino, è vero che si può comprare un cavo a parte, ma visto il prezzo di quel cavo penso che se la batta con gli accrocchi dei post precedenti


   
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(@angus)
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Postato da: @mattia-rm

Zappi si ma il sito del rivenditore sembra anni 90 e non da una grande sensazione di affidabilità. 

Ciao,

  io posso dirti che con la Zappi mi trovo benissimo e che mi sembra davvero molto curata nei dettagli. Anche l'assistenza diretta che mi ha fornito il venditore è stata finora ottima. Nel sito non ci ho trovato nulla di strano, ma probabilmente ho una percezione diversa dalla tua Smile

Ciao ciao,

Angus


   
spimas reacted
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(@spimas)
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Postato da: @pnz

al posto di un semplice contattore si potrebbe mettere un regolatore di potenza, che però a quel punto fa salire il prezzo

non credo sia proprio così semplice limitare la potenza in entata ad una wb ed ottenere una limitazione della potenza di carica, non funziona proprio così.

è che non ho tempo e voglia, ed inoltre il connettore della wb che ho io, dal lato auto non è così semplice da aprire, altrimenti credo di avere la soluzione per il pulsantino a costo quasi zero.

La modifica che ho in mente non aprirebbe lo sportello di ricarica ma permetterebbe solo di interromere la ricarica e sganciare il cavo (sempre avendo il cellulare in tasca); la si può trovare facilmente nei forum USA o studiandosi un attimo come funziona il "protocollo" di comunicazione per le ricariche auto.

Però ora basta OT che altimenti ci castigano Scared  


   
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 Pnz
(@pnz)
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Limitare la potenza è possibile, adesso non ti posso citare la marca, ma si usa molto sul fotovoltaico, limitano la corrente che può scorrere in un circuito e la vettura si regolerà di conseguenza, costano abbastanza, come una wall box, anche perché nascono per altre esigenze


   
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(@spimas)
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@pnz

che si possa limitare la potenza è ovvio, non credo però che una wb stupida posta a valle del regolatore lo tolleri così facilmente e di conseguenza regoli la ricarica.

credo sia comunque necessaria una comunicazione tra il limitatore e l'utilizzatore (in questo caso la wb), in maniera analoga a quanto avviene tra una wb ed il caricatore a bordo delle EV.

senza comunicazione tra le parti, l'unico modo che un regolatore ha per abbassare le correnti in gioco è quello di diminuire la tensione sul carico, e sotto un certo punto una wb poi va in protezione per sottotensione.

non è esattamente il mio campo e forse mi sfugge qualcosa per cui non insisto.


   
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(@fabiotesla)
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Per gestire una interruzione del carico destinatl alla wallbox basterebbe inserire un componente nell'inpianto elettrico che monitorizzando l'assorbimento globale, dopo tot secondi interviene staccando un teleruttore a monte della wallbox x un altro tot di tempo, programmato anch'esso.

Per una corrente di impianto da 16 Ampere questo componente lo costruiva la Gewiss, sarà da verificare se esiste una versione da 32 Amperes monofase o trifase.

Io l'ho fatto montare al lavoro (anzi ne ho 3) creando così un semplice ma efficiente sistema di controllo carichi: non ho mai avuto in blackout da sovraccarico nel consumo in 9 anni di lavoro

Questo post è stato modificato 3 annifa da FabioTesla

   
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