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Ricarica M3 a 6kw in garage aziendale: sto sbagliando qualcosa?

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(@inmuskwetrust)
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Topic starter  

Ciao a tutti, seguo il forum da diverso tempo per informarmi e ora finalmente posso mettere in pratica i vostri consigli dato che a breve ordinerò la mia M3 aziendale ? 

Prima di ordinarla, però, bisogna risolvere il problema della ricarica e per questo motivo sto cercando di pianificare tutto. Non ho domande particolari però chiedo ai più esperti di voi di dirmi se sto toppando qualcosa Smile
Premessa: fino a un paio di settimane non sapevo praticamente nulla di elettrotecnica quindi chiedo perdono in anticipo 

In breve: l'idea è prendere un garage in affitto con la mia azienda, con contratto regolare, e agganciarci una fornitura elettrica anch'essa aziendale che andrà a ricaricare la M3. Per le nostre esigenze, ho pensato a una potenza di 6kw monofase (immagino 6,6kw disponibili) a cui accoppierei un Tesla Wall Connector. Quei 6kw sarebbero interamente dedicati alla ricarica della M3.
Ho trovato un garage in affitto nella mia zona, nel seminterrato di un comunissimo palazzo residenziale.
La situazione è questa: nel garage c'è corrente ma purtroppo fa capo al contatore dell'appartamento collegato al box. A quanto pare, nell'intero palazzo ogni garage è collegato direttamente a un appartamento con cui condivide la fornitura.
Il proprietario comunque ha acconsentito ad affittarmi solo il garage a patto di far installare un contatore indipendente per poter dividere totalmente l'appartamento dal box.
Voltaggio per ora sconosciuto. Distanza garage->contatore circa 10-12 metri.

Enel, che ho sentito oggi, mi ha confermato che loro possono occuparsi di tutto (sia dell'installazione del contatore che di tutta la parte contatore <-> garage). Solo l'eventuale TWC dovrei montarlo io o un elettricista di fiducia. Sempre se ho capito bene, è il tecnico Enel che si occuperebbe di scegliere la giusta sezione dei cavi (6 o 10 mm?), interruttore magnetotermico (32A o più?), ecc, e tutto ciò che serve per rendere a norma, e efficiente, un impianto simile.
Trattandosi di una fornitura a partita IVA, Enel ha delle offerte particolari che prevedono ad esempio l'applicazione del prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica senza ricarico. Sulla carta le tariffe non sembrano male se rapportate a quelle per privati, ma mi informerò meglio nei prossimi giorni.

Prima di procedere con Enel, comunque, lunedì prossimo contatterò l'amministratore del condominio per farmi autorizzare dato che sia il contatore che i cavi interesseranno zone comuni.

Secondo voi sto sbagliando qualcosa?

Devo dire qualcosa in particolare, oltre a quello che ho già scritto, all'amministratore e/o ai tecnici Enel?

Grazie!


   
Citazione
(@robertocorsico)
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affidati a professionisti e non ci saranno problemi, colgo l'occasione per rivolgere un allert a tutti, 2 giorni fa sono morte 2 persone a Milano per i fumi di un incendio, causato da un monopattino elettrico in carica, non per fare terrorismo, ma è importante ricordarsi che anche per una carica di soli 3 KW gli impianti sono sottoposti a sforzi non indifferenti per molte ore, è quindi importante usare solo impianti testati a norma e possibilmente non usare prese a muro, le quali anche se hanno un carico max di circa 3 kw, è un carico che non si intende prolungato per 8-10 ore


   
RispostaCitazione
(@robertocorsico)
Prominent Member Owner
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Post: 681
 

il voltaggio è sicuramente 220, i cavi più sono spessi meglio è, per il magnetotermico dipende a quanto carichi, se carichi a 12A un termico da 32 è troppo, se il contatore è nelle parti comuni devi renderlo non avvicinabile da altre persone


   
RispostaCitazione
(@robertocorsico)
Prominent Member Owner
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Post: 681
 

un ultima cosa a meno che tu non abbia buone conoscenze da elettrotecnico, anche per montare il TWB io chiamerei un professionista


   
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(@inmuskwetrust)
Eminent Member Registered
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Post: 19
Topic starter  

@robertocorsico

Grazie, sei stato gentilissimo! Ovviamente, data la mia ignoranza, affiderò tutti i lavori a persone competenti.

Una domanda: se l'impianto sarà da 6kw, e sarà dedicato unicamente all'auto, perché mai dovrei caricare solo a 12A?

 

Grazie ancora!


   
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(@p966225)
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Post: 296
 

fino a 6Kw non serve progetto; l'elettricista firmerà la conformità.

La darai anche all'amministratore.

 

Per le tue distanze, usa cavi da 6 o 10 mm2; dal contatore al quadro elettrico piccolino, vicino all'auto. Sembrano abbondanti, ma la differenza di prezzo è piccola, e stai tranquillo.

Se sei in monofase + neutro, usa un magnetotermico  32 amp, differenziale tipo A  (a casa di solito si usano di tipo AC) del tipo Fase+neutro. Le maggiori marche lo hanno in catalogo. Intorno ai 60 euro.

Ci vuole una buona presa di terra; o condominiale, o tua.

Un elettricista corretto farà un buon lavoro e sarai al sicuro.  Il Wall Connector di Tesla ti elimina l'uso di prese o spine blu (solitamente chiamate da cantiere) a 32 amp  (da non confondere con le blu da 16 amp).  

 

 


   
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(@alexanco)
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Post: 81
 

Io ho aderito all’offerta di neogy, si occupano di tutto loro, contatore dedicato e colonnina, 1800 euro per l’installazione wall charger più contatore da 6kW e poi 75 euro/mese tariffa flat, cui si aggiungono le ricariche in roaming su alcune colonnine


   
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(@thedream)
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Post: 2323
 

No, dovrebbe essere tutto a posto. Auguri!!!


   
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 Noos
(@noos)
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@p966225

Fino a 6kW occorre comunque un piccolo progetto che può essere redatto e firmato dall'elettricista il quale provvederà alla compilazione della dichiarazione di conformità alla quale allegherà il progetto stesso, uno schema di impianto, l'elenco dei materiali impiegati e eventuale manuale di uso e manutenzione. (questo è quanto richiede una dichiarazione di conformità ben fatta)

Questo è un sito dove si parla di vetture Tesla. 

Il dimensionamento degli impianti elettrici lasciamo che sia il professionista a occuparsene, le variabili in gioco sono diverse fra le installazioni quindi cercherei di evitare di dare numeri e caratteristiche senza conoscere la realtà del sito.

Inoltre la domanda rivolta verte su altra questione.

 


   
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(@swisselectric)
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Post: 1043
 

L'unica cosa che non ho visto chiedere è questa: a quella potenza di 6 kW, riesci a caricare sufficiente energia per gli spostamenti? A questo punto, sarebbe possibile un impianto trifase che ti darebbe 11 kW di potenza? quindi avresti il doppio di energia nello stesso tempo di ricarica.


   
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(@teslateo)
Famed Member Friend
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Post: 3871
 

 il punto di partenza per l'impianto di ricarica è sempre lo stesso: Quanti chilometri percorri? In quanto tempo hai bisogno di ricaricare? Poi tutto il resto viene di conseguenza.


   
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(@p966225)
Reputable Member Owner
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Post: 296
 

@swisselectric

conto della serva:  6 kw caricano 6Kwh in un'ora. 

la batteria M3 LR è da 75 kwh .  In quasi 13 ore si carica (in realtà l'ultima parte va più lentina...).

Basta una notte per fare il pieno.

Se non hai lo stesso problema delle gemelle Kesler,  dovrebbe bastarti.

 

Passare a 11 kW  trifase comporta progetto di un professionista, un contratto più importante come costi, ecc ecc

 

Ma quanti km vuoi fare ogni giorno ?

 


   
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 Noos
(@noos)
Illustrious Member Moderator
Registrato: 8 annifa
Post: 7528
 

Faccio presente che esistono ormai parecchi 3D trattanti l'argomento ricarica nel come dove quando e quanto.

Anche se di non recente aggiornamento sono validi a tutti gli effetti.

Sarebbe opportuno per il forum e per i vari utenti evitare la dispersività consultando (funzione "cerca") e poi eventualmente aprire una discussione.

 


   
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(@swisselectric)
Noble Member Friend
Registrato: 7 annifa
Post: 1043
 

@p966225

Grazie. I conti so farli benino, avendo una casa con corrente trifase e una Model S che carico nel mio garage. Le 13 ore di ricarica sono molto utili a patto di non dover usare l'auto: dal momento che questa è un'auto aziendale, non credo sia solo necessaria per fare il tragitto casa-ufficio e ufficio-casa. Cosa succede se abbiamo un livello di carica basso e dobbiamo partire senza poter aspettare di più? Per questo, la domanda se l'ha fatta pure @teslateo - la potenza di ricarica deve essere calcolata in base ai chilometri che pensi di fare e quanto tempo puoi aspettare. Per esempio io posso arrivare a casa con 30% a mezzanotte e partire alle 6 con il 90%. 

Che l'impianto trifase abbia costi più elevati in Italia, su questo no posso esprimermi, in Svizzera tutte le case e appartamenti hanno impianti trifase.


   
RispostaCitazione
(@cronos)
Famed Member Friend
Registrato: 8 annifa
Post: 3838
 

@swisselectric

ricordiamoci che se sei al 30% puoi sempre fermarti al supercharger più vicino, è una sosta in più ma che fai se e solo se per qualche motivo sei arrivato già scarico e DEVI partire e fare tanti km all'improvviso


   
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