Dopo il recente video di Bjørn mi è venuta voglia di fare 2 misure e poi postare il risultato, che però risulta peggiore del suo, e secondo me, la causa sarebbe da attribuire all'autoconsumo nel tempo, dato che la mia prova è durata una ventina di minuti con una portiera aperta non vorrei che ad auto chiusa l'auto va in sleep nonostante sia in ricarica aumentando quindi l'efficienza.
Strumentazione utilizzata:
- Tesla model 3 LR AWD anno 2020
- OBD e ScanMyTesla App
- Analizzatore di rete Vemer ADR-D 230 D22 SPOT installato nella WB MONOFASE, col TA a monte della sola presa di ricarica così da non rilevare l'autoconsumo della WB.
Caratteristiche tecniche del Vemer (per quelle complete c'è google):
- Precisione tensione: ±0,5% fondo scala ± 1 digit (fondo scala: 300V)
- Precisione corrente: ± 0,3% fondo scala ± 1 digit (fondo scala: 22,5A)
- Precisione potenza attiva: ± 1% fondo scala ± 1 digit (fondo scala: 100kW)
- Precisione fattore di potenza: ± 1% ± 1 digit
Svolgimento della prova:
Partendo da 5A, con step di 1A, sono arrivato a 18A (è il mio limite perchè se vado oltre scenderei sotto a 208V e l'auto sotto ai 207V inizierebbe a ridurre la potenza di ricarica, inoltre il termico C16 sopra i 18A entrerebbe nella fascia del "forse scatta") ho fatto una foto al Vemer (display sulla potenza) con a fianco il tablet con ScanMyTesla (tra i mille valori quello in esame è "battery power") aspettando che i valori si stabilizzassero.
Temperatura batteria praticamente costante a 31,8°C, quando caricava a 16A è salita a 32°C; flusso del refrigerante costante.
Il fattore di potenza o cos φ:
Tempo fa feci delle ricerche per sapere il cos φ del caricatore di bordo ma non trovai nulla, all'epoca mi ero fatto un'idea che fosse "rifasato" a 1 mediante apposita elettronica (PFC-power factor correction, si trova anche negli alimentatori dei PC) data l'elevata potenza in gioco e il fatto che sia variabile.
Grazie al Vemer finalmente ne ho la certezza: durante la prova segnava sempre 0,99 capacitivo (quando variavo gli A scendeva a 0,7/0,8 induttivo solo per un paio di secondi) che io arrotonderei a 1 considerando quell'1% di precisione.
Considerazioni finali:
Il caricatore di bordo ha un'ottima efficienza ma l'autoconsumo dell'auto (computer di bordo, pompa refrigerante, ecc) lo tira giù alle basse potenze, quindi caricate sopra i 10A.
Che io sappia il caricatore di bordo è formato da 3 schede da 16A max l'una, e in monofase quando supera i 16A mette in parallelo 2 schede, per questo motivo a 17A e 18A mi sarei aspettato un crollo del rendimento... mistero 😲 ; bisognerebbe continuare le misure fino a 32A e magari farle anche in trifase oppure prendere per buoni i risultati di zio Bjørn.
Spero di non aver scritto strunzate 🙄 🤔
Beh porta aperta è auto attiva. Dovresti chiudere ed andare via... Dopo 11 minuti se la memoria non mi inganna va in Deep sleep e da lì parti con la misurazione completa...
Complimenti in ogni caso e grazie per precisione, condivisione e test!
Appena posso farò una prova, però ho paura che quando va in sleep mi leva alimentazione all'OBD 🤔
Grazie @matte,
a guardare il diagramma il picco del rendimento a 12A (2760W considerando nessuna cdt) coincide con la potenza max di UMC2 in configurazione casalinga.
Avendone la possibilità potrebbe essere interessante fare misure con UMC2 in configurazione "spinta" CE32A e WB in 3F a 11kW.
Avevo fatto delle prove anch'io su MS e UMC1 con analizzatore di rete (Fluke434-II) datato non certificato ottenendo anche qui valori non dissimili ai tuoi, anche qui il max del rendimento lo si otteneva in configurazione casalinga. (in ambito monofase).
cosφ: supponendo comunque nessun errore sulla tua lettura direi che .9 è valore decisamente accettabile....
Ho rifatto il test aspettando che andasse in deep sleep ma non c'è mai andata, quindi confermo i rendimenti nel grafico.
Ottimo lavoro veramente Matte, grazie 👍
Molto interessante, sopratutto per la "certificazione" del test.
Avevo avuto risultati simili con procedure molto più barbare (non sto mica a guardare il pelo nell'uovo ) e infatti ora carico solo a 26A in mono.
Thanks for sharing
Domanda sciocca:
i dati riportati in tabella ( molto utili, complimenti) sono influenzati dal tipo di ricarica? ( wallbox o carichino) ?.
grazie
ps:da quando ho letto la tabella, quando non ho fretta, ricarico a 8A ( invece di 5A)
Se rileggi il primo post è spiegato come viene fatta la misura, WB ma in condizioni tali che il WB non può influenzare la lettura giacchè il TA è a valle.
Grazie.
Gli assiomi del test mi sono chiari. La mia era una domanda più generica: l’efficienza di ricarica a casa, a parità di A, tra una ricarica con wallbox tesla o un carichino ( originale tesla) è la stessa? In altre parole se carico con una soluzione o l’altra , avrò la stessa efficienza complessiva?