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schiaritemi le idee...
 
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schiaritemi le idee...

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(@cp1962)
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Registrato: 6 annifa
Post: 12
Topic starter  

Ciao a tutti, ho letto in modo approfondito il forum e mi sono fatto alcune idee, ma rimangono molti dubbi, che vi sottopongo nella speranza di avere risposte a chi benevolmente potrà fornirmele.

Passo alle richieste, sto ristrutturando una stazzo (tipica casa sarda), in provincia di Sassari, ora l'abitazione non e' raggiunta da Enel, ho richiesto un preventivo alla stessa, nonostante ci sia un lampione dove collegarsi, mi hanno sparato un preventivo di 9000(novemila euro) per portarmi il contatore, la cabina e' a circa 200m...

Ho preso in considerazione quindi di creare un impianto che sia totalmente indipendente da questi signori, con produzione di acqua calda e condizionamento e le normali utenze elettriche, l'appartamento e' di 90mq, vorrei installare un impianto FV 3/4.5 kw con pw2, piu' un altro aggeggio (perdonate il termine poco tecnico) che produca acqua calda...

cosa dovrei comprare per rendermi autonomo?, la cosa sarebbe fattibile?, nel ringraziare chi potrà fornirmi i primi suggerimenti, vi auguro una buona giornata.

Grazie

Grazie


   
Citazione
(@lolli_)
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Registrato: 7 annifa
Post: 1643
 

Ciao, il costo Enel è veramente assurdo.. altissimo. Per il resto, dipende tutti dai tuoi consumi. Ho bisogno di sapere quanto consumi solitamente. In ogni caso la cosa che è più difficile da affrontare è l'inverno dato che la produzione FV è ridotta e i consumi aumentano dato l'utilizzo del riscaldamento che a questo punto dovrà essere totalmente elettrico. Ti posso già dire che 3/4.5 kW di FV non ti basteranno.. per essere autonomo al 100% hai bisogno di produrre sempre una buona quantità di energia anche in condizioni solari scarse, per fare questo hai bisogno di un impianto grosso e soprattutto efficiente. Secondo me l'impianto deve essere superiore a 6 kW (qui si presentano dei costi aggiuntivi perché per tutti gli impianti oltre i 6 kW gli inverter diventano trifase). Ti spiego qual'è il problema più grande.. è l'inverno dove servirebbe un accumulo di energia a cui poter attingere che hai riempito in estate con il surplus di energia prodotta nelle giornate molto assolate. 

Ti riposto un video che è stato già postato tempo fa qui. Questo video ti spiega una soluzione esistente e funzionante.

Video casa autonoma


   
RispostaCitazione
(@divh)
Illustrious Member Admin
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Post: 5448
 

Paolo,

Prima cosa da fare è capire quanto è il fabbisogno energetico della tua "Stazzo" (AYOOO), sia elettrico, sia termico, ci sono coefficienti in funzione della cubatura ed altri fattori per questo.

Poi verificare quanta disponibilità di energia solare ci sia nell'ubicazione della tua . Ci sono mappe e siti specializzati per questo online.

Fatto questo si puo cominciare a passare alla soluzione combinata (FV + Solare Termico) vera e propria che dovrà comunque prevedere una soluzione di backup in caso di avversità (assenza prolungata di sole), immagino quindi un termocamino o una stufa a pellet ad esempio.


   
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 Man
(@some)
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Registrato: 7 annifa
Post: 1063
 

se vuoi un impianto in isola è fattibilissimo, ma va dimensionato tutto prima del progetto; può essere molto semplice e relativamente poco costoso, ma può diventare molto tecnologico e costoso.

esempio devi decidere come condizioni la casa, come cucini, come produci acqua calda (boiler elettrico, pannelli solari, integrazione con eventuale chiller ?), finon ad arrivare a prevedere il tipo di illuminazione esterna, cancello elettrico, persiane elettriche alle finestre, piscina e altri gingilli con una scelta sconfinata; che magari oggi non installi, ma un domani non vuoi precluderti la possibilità di poterli aggiungere; se sei in isola aumentare a posteriori gli assorbimenti non è cosi semplice come chiedere un aumento di potenza impegnata a enel.

ovviamente tutto dipende dalla posizione della casa (insolazione, temperature esterne medie, etc..), dai coefficienti di trasmittanza di pareti e infissi, etc..

per la mia esperienza in questi casi bisogna affidarsi a professionisti capaci, competenti e onesti, personalmente sceglierei un architetto, un termotecnico e un ingegnere elettrico. se scelti con cura i soldi che ti prendono loro li risparmi nell'esecuzione e poi le cose funzonano come ti aspetti.

facendo da solo rischi di sovradimiensionare il tutto spendendo di più, o sottodimensionare e non avere risultato.

quel che ti posso dire è che l'accumulo tesla è oggi il sistema migliore sul mercato su moltissimi aspetti, non ultimo il rapporto capacità prezzo.

l'accumulo si calcola su un massimo di 3/5 giorni per una casa, non di più. (non è possibile caricare in estate e consumare in inverno).


   
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(@cp1962)
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Post: 12
Topic starter  

Ragazzi,

prima di tutto vi ringrazio per le pronte e rapide risposte, mi state aiutando non poco, vi dò qualche info in più alla luce delle vostre osservazioni, la casa è nel comune di sennori (SS), il sole non è un problema, vista la zona, in inverno non scende sotto gli 11 gradi, e come descritto da div@h, è previsto un temocamino ed una stufa a pellet, ci sarà un condizionatore in camera da letto, due bagni, per cucinare è mia intenzione usare una piastra ad induzione, oltre ad una pompa che pesca acqua dal pozzo all'interno della mia proprietà.

Quindi se ho ben capito, mi accingerò ad effettuare i seguenti passi in sequenza alla luce delle vostre preziose informazioni:

- il primo acquisto impianto FV + Termico per acqua calda, minimo 6 kw

- secondo acquisto Tesla Power wall 2 per accumulo

Ho visto sul sito Tesla anche le tegole, di cui però non ho trovato molto di più, tipo costi, quante ne necessitano, ecc...

Se avete da segnalarmi qualche progettista/installatore serio e capace nel sassarese sono tutto orecchie.

Nel frattempo sono ben felice di ricevere altre preziose info.

Grazie ancora!


   
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(@lolli_)
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Post: 1643
 

Abiti in un luogo che non ha bisogno di riscaldamento estremo fortunatamente.
Il solar roof Tesla ha senso se hai un grande tetto e vuoi sfruttare ogni cm di esso. ricorda però che le tegole hanno un'efficienza leggermente inferiore rispetto a dei Sunpower ad esempio (da 320 W a 360 W nominali per 2 mq, dipende dal modello scelto). dipende quanto è grande il tetto. in base a quello si decide se si può mettere un sistema più grande ma meno efficiente oppure più piccolo ma con la massima efficienza. secondo me l'ideale sarebbe occupare il meno spazio possibile sul tetto per fare in modo che se i tuoi consumi dovessero aumentare nel tempo, puoi aggiungere dei pannelli e potenziare tutto il sistema. un' altra incognita del solar roof è che non so come faresti con i pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua, non so se puoi lasciare una parte di tetto senza tegole e mettere i pannelli... non saprei dire.

per trovare un rivenditore specializzato il mio consiglio è di sentire Tesla direttamente, magari loro possono aiutarti dandoti qualche dritta. Dì loro che sei interessato ad acquistare un PW2 però hai anche bisogno di un sistema FV.

 


   
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(@cronos)
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Si possono avere delle tegole tesla anche senza le celle fotovoltaiche, per garantire l'omogeneità del tetto, però faccio presente che:
- parliamo di 1 prodotto piuttosto costoso, e a meno che lui non debba buttare giu il tetto e rifarlo o ha vincoli paesaggistici molto stringenti non ha molto senso
- parliamo di qualcosa che se va MOLTO bene gli arriva tra 2-3 anni


   
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(@cp1962)
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Come sempre vi ringrazio per le risposte!, credo che comunque opterò per un sistema sun power, mi stanno rifacendo il tetto proprio in questi giorni, oggi ho preso contatti per la richiesta di un preventivo ad un installatore Sassarese, quello che mi serve credo sia fotovoltaico + termico per l'acqua calda e la mitica PW2.


   
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(@cronos)
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Se non hai molto spazio sul tetto e sei quindi stretto con i pannelli fotovoltaici ( tenendo conto che magari in futuro avrai una tesla che vorrai ricaricare e che si papperà un sacco di energia ), valuta di non utilizzare il solare termico ma aggiungere più fotovoltaico, la mia esperienza è che per riscaldare l'acqua calda con una pompa di calore si usi ben poca energia, in particolare se la temperatura esterna non scende mai sotto gli 11°


   
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(@cp1962)
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G.mo Cronos,

Ti ringrazio per la risposta, di spazio sul tetto ne ho senza problemi, potresti chiarirmi di più il concetto? ti parla uno inesperto, quindi per avere acqua calda cosa dovrei mettere?, impianto FVe fino a qui ci sono, abbinato ad una pompa di calore?, ho detto giusto o hai altri consigli da fornirmi?.

Grazie ancora


   
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(@cronos)
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Sì, abbinerei il fotovoltaico ad una pompa di calore che accumula chessò 200-300lt di acqua calda, di solito consumano sui 300w/h e con una temperatura esterna così elevata in qualche ora dovresti riuscire ad ottenere una buona temperatura dell'acqua, il che vuol dire che con un paio di kw al giorno hai ottenuto il tuo scopo, però se di spazio ne hai a volontà valuta tutte le alternative e in particolare i costi, visto che hai già una caldaia a pellet.
In ogni caso mi sembra che stai andando 1 po a casaccio, ti servirebbe il parere di un esperto del settore visto che se qualcosa non va come dovrebbe rimani al "freddo" o senza corrente


   
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(@cp1962)
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Grazie!, non sto andando a casaccio, sto prendendo informazioni da chi ne sa piu di me, nel caso specifico voi. Ho chiesto appuntamento ad una societa esperta nel settore, ora vedremo cosa mi consiglia. Vi terrò aggiornati . 


   
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(@cronos)
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Forse mi sono espresso male, ma vedo che sei nella direzione giusta: informati da una ditta esperta perchè ci sono tantissimi fattori che influiscono e un giro in loco può sovvertire molto di quanto ti diciamo


   
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(@divh)
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Son d’accordo con quanto detto da Cronos.
Ogni realtà locale va considerata e se hai qualche concetto non chiaro o domande non esitare.


   
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 Noos
(@noos)
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Un' alternativa a quanto suggerito potrebbe essere un sistema (Vrv o Vrf o anche a tutt'acqua dipende dal risultato che si vuole ottenere)  tutto a pompa di calore (termine che aborro poiché il suo nome corretto sarebbe gruppo frigorifero ad inversione di ciclo o semplicemente gruppo frigorifero dipende da come viene realizzata la circuizione utenza). questo permetterebbe di avere acqua calda, riscaldamento e/o raffrescamento...con le temperature esterne che dichiari il COP (coefficient of performance) in riscaldamento dovrebbe aggirarsi intorno al 4/4,5 (per una macchina di tipo medio) vale a dire che per ogni kW che sarà utilizzato dalla pompa di calore se ne otterranno 4/4,5 sul lato utenza.

Inoltre abbinerei comunque un sistema a pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua più efficienti del fotovoltaico in caso di copertura del cielo. (il tutto è realizzabile in unico sistema di accumulo ACs)

Questo permetterebbe di utilizzare le unità interne (il condizionatore come lo hai chiamato) sia in riscaldamento che in raffrescamento mantenendo il termo-camino come ultima spiaggia qualora le temperature dovessero andare sotto la soglia di efficienza del gruppo frigorifero quando la produzione da fotovoltaico/accumulo sia insufficiente al mantenimento del gruppo frigorifero stesso.

Volendo andare più in profondità, qui però occorre fare delle considerazioni di cui faresti bene a parlarne con i tuoi consulenti poichè deve tenere conto di una serie di fattori quali esposizione, media copertura del cielo, metri quadri riscaldati, materiali utilizzati per la costruzione, zone d'ombra della casa ecc. ecc. si potrebbe pensare ad un sistema di accumulo per il riscaldamento più importante in termini di realizzazione che prevedono scavi per l'esecuzione di di una cisterna isolata per l'accumulo di AC che prevede l'utilizzo del solo pannello solare e una pompa  di circolazione acqua da pochi Watt, in questo caso  però la realizzazione del sistema dovrà essere ad acqua. Può essere preso in considerazione per la sola produzione di ACs senza utilizzare il gruppo frigorifero.

Sono sistemi un po complessi da realizzare, occorre un studio particolareggiato e tecnici competenti nella posa, tuttavia se fatti allo stato dell'arte porta ottimi risultati in termini di rendimento.


   
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