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In Italia, per chi ha una società ed un'auto intestata alla ditta, è possibile recuperare il 40% dell'IVA sul carburante, a patto che venga emessa la fattura elettronica e il pagamento avvenga tramite un sistema "tracciabile" come carta di credito, debito, prepagata ecc.
E invece per le ricariche alle colonnine a pagamento? e per le ricariche a casa? e in azienda?
Spero che ci siamo qualcuno pratico in queste cose burocratiche noiosissime...
Bel topic! Fino ad ora ok per il gasolio al 40% e acquisto attraverso card tipo nkv, eni o simile, ma la ricarica elettrica ? Chi di voi dichiara in azienda tale spesa ? Nel frattempo sento anche il mio commercialista...
Se ricarichi in azienda aumenti semplicemente il valore della bolletta elettrica e quindi detrai il 100% dell’iva e deduci il 100% dell’imponibile.
Nel caso di partita iva come libero professionista, se ricarichi con l’utenza dell’ufficio, purchè accatastato come ufficio (no A2) il tutto è come sopra. Se invece lavori da casa e hai ditta a casa in uso promiscuo, deduci il 50% dell’imponibile e in teoria non detrai l’iva salvo dimostrazione dell’esatta metratura della casa interamente dedicata all’ufficio (in quel caso detrai una parte dell’iva pari alla % di immobile dedicato all’attività professionale).
Ricaricando alle colonnine o supercharger, purchè con fattura elettronica, si detrae il 40% dell’iva e si deduce il 20% dell’imponibile. Se peró sei agente di commercio detrai il 100% dell’iva e deduci l’80% dell’imponibile.
Ovviamente se l’auto è intestata ad una agenzia di commercio o agente semplice la detrazione dell’IVA è il 100% e la deduzione dei costi idem. (Per ricariche da colonnine pubbliche e SuC)
se ricarichi a casa e la bolletta è intestata ad un comune cittadino non scarichi nulla...
Per gli agenti di commercio a me risulta che puoi detrarre il 100% dell’iva ma dedurre solo l’80% dell’imponibile sul carburante.
Se ricarichi a casa e hai la sede della ditta a casa deduci il 50% dell’imponibile (immobile ad uso promiscuo privato/professionale). Lo so perché io sono in questa situazione.
Ovvio che se sei un privato senza partita iva non deduci né detrai nulla ?
Grazie @bonny85 spiegazione dettagliata.
Il top quindi sarebbe essere nella tua situazione, cioè sede ditta a casa e caricare a casa, così si recupera il 50% dell'imponibile che è la parte più corposa. Ma come fai a dichiarare quanti kWh hai consumato per ricaricare l'auto e quanti per la casa e quanti per la parte di casa dedicata all'azienda?
Grazie!
Grazie per le info MOLTO utili! ?
Non devi dichiarare alcunché se non l’utilizzo promiscuo dell’immobile e per quello ti basta avere la sede della ditta in una qualsiasi abitazione. Il 50% di imponibile deducibile è forfettario su tutti i consumi elettrici, gas, acqua, telefono, internet e anche eventuale affitto.
Grazie mille!!
Lunedì chiamo il commercialista perché non avevo preso in considerazione questa regola ! ?
Un'ultima cosa: ma se la sede dell'azienda non si trova a casa, nel momento in cui carico a casa, non ho nessuna possibilità di scaricare quel costo. O si ? ?
In quel caso non puoi scaricare nulla.
Grazie ancora!
Qualcuno ha ricevuto la fattura elettronica per aver caricato al Supercharger? Io per il momento vedo la ricevuta sul mio account (aziendale) ma non ho ricevuto e-fattura.
Ho chiesto lumi a Tesla...