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Costo reale di un auto elettrica

Pagina 1 / 2

(@berpaniz)
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http://www.corrieredellosport.it/news/motori/news-motori/2019/01/10-51894775/volkswagen_suv_elettrico_di_taglia_piccola_in_arrivo/

In effetti fino ad adesso, escluso Tesla, nessun altro costruttore ha predisposto una linea di produzione di auto elettriche dedicata, si tratta sempre di adattamenti delle linee di produzione endotermiche convertite alla bisogna per produrre la versione elettrica, chiaro che così c'è una notevole inefficienza economica.

Per esempio l'attuale e-Golf viene prodotta nella stessa linea della Golf endotermica, solo che devono fermare tutta la linea e produrre e-Golf per un po di giorni, poi rifermare tutto e ripartire con le Golf endotermiche, un casino.

Aggiungiamo il fatto che la complessità di un motore elettrico è notevolmente inferiore a quella di un motore endotermico e quindi costa molto meno, soprattutto perché ci vuole meno manodopera, difatti i sindacati in Germania sono già in allarme per via del fatto che la costruzione della auto elettriche richiede meno ore lavoro uomo

Resta il costo delle batterie, ma parrebbe che stia scendendo costantemente.

Non è che adesso la VW con la sua piattaforma di produzione MEB dedicata sfornerà veicolo elettrici a buon mercato?

Scusa, avevi scritto: Aggiungiamo il fatto che la complessità di un motore elettrico è notevolmente inferiore a quella di un motore elettrico e quindi costa molto meno.......


   
Citazione
(@thedream)
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Sarebbe solo una cosa buona serata VW sfornasse veicoli elettrici a basso costo; la mobilità elettrica ne avrebbe solo da guadagnare! 

Se così fosse i governi dovrebbero però darsi una mossa a promuovere anche la produzione pulita di energia elettrica, visto che non é una buona idea importare elettricità prodotta da centrali a carbone!


   
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(@teslateo)
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1

Sarebbe una bella cosa

2

Ne parliamo quando lo vediamo dato che dicono sarebbe un modello successivo a quello che dovrebbe uscire nel 2021 quindi mi pare l'ennesimo proclama...

3

Dopo averti venduto la macchina dove la ricarichi? Dato che ad oggi una rete neanche lontanamente paragonabile a quella Tesla esiste...

Sob...


   
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 Noos
(@noos)
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Le parole sono una bella cosa, le si scrive, vengono lette, mietono vittime tra gli ignoranti........

Quando vedrò, quando toccherò e quando avrò possibilità di paragonare (al servizio SuC tesla), allora capirò che qualcosa è cambiato.


   
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(@chris1)
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Il ' futuribile ', passatemi il termine, di VW è al momento Tesla nel 2009-2010. Tesla è il passato, presente e futuro per  cui non c'è al momento nessun paragone possibile da poter fare. Parlo delle auto, della rete di ricarica, del know how acquisito che non è né vendibile né acquistabile. L'esperienza in qualsiasi campo fa tanto te lo assicuro


   
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(@onlyev70)
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Be anche no, BMW (dal 2013) ha linea dedicata per la I3, ed ha anche progettato da zero il veicolo. Identico discorso per Nissan con Leaf, e Renault con ZOE (pur facendo parte dello stesso gruppo) .

Questo post è stato modificato 5 annifa da Onlyev70

   
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(@berpaniz)
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Postato da: berpaniz

http://www.corrieredellosport.it/news/motori/news-motori/2019/01/10-51894775/volkswagen_suv_elettrico_di_taglia_piccola_in_arrivo/

In effetti fino ad adesso, escluso Tesla, nessun altro costruttore ha predisposto una linea di produzione di auto elettriche dedicata, si tratta sempre di adattamenti delle linee di produzione endotermiche convertite alla bisogna per produrre la versione elettrica, chiaro che così c'è una notevole inefficienza economica.

Per esempio l'attuale e-Golf viene prodotta nella stessa linea della Golf endotermica, solo che devono fermare tutta la linea e produrre e-Golf per un po di giorni, poi rifermare tutto e ripartire con le Golf endotermiche, un casino.

Aggiungiamo il fatto che la complessità di un motore elettrico è notevolmente inferiore a quella di un motore endotermico e quindi costa molto meno, soprattutto perché ci vuole meno manodopera, difatti i sindacati in Germania sono già in allarme per via del fatto che la costruzione della auto elettriche richiede meno ore lavoro uomo

Resta il costo delle batterie, ma parrebbe che stia scendendo costantemente.

Non è che adesso la VW con la sua piattaforma di produzione MEB dedicata sfornerà veicolo elettrici a buon mercato?

Scusa, avevi scritto: Aggiungiamo il fatto che la complessità di un motore elettrico è notevolmente inferiore a quella di un motore elettrico e quindi costa molto meno.......

Ops mi ero confuso, grazie della correzione!


   
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(@berpaniz)
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Postato da: TheDream

Sarebbe solo una cosa buona serata VW sfornasse veicoli elettrici a basso costo; la mobilità elettrica ne avrebbe solo da guadagnare! 

Se così fosse i governi dovrebbero però darsi una mossa a promuovere anche la produzione pulita di energia elettrica, visto che non é una buona idea importare elettricità prodotta da centrali a carbone!

E qui tocchi un tasto dolente, comunque non siamo all'anno zero ,una parte dell'energia elettrica è già prodotta in modo rinnovabile, chiaro che il livello raggiunto è insufficiente e sarà anche peggio nel caso ci fosse la necessità di aumentare notevolmente la produzione di energia elettrica per via delle auto elettriche.

Io credo che tecnicamente sarà impossibile aumentare così tanto la rinnovabili e vedo nel futuro come unica soluzione la realizzazione di centrali nucleari 2.0 che è quella che sfrutta la fusione dell'Idrogeno al posto della fissione dell'Uranio

https://www.iter.org/


   
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(@berpaniz)
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Postato da: TeslaTeo

1

Sarebbe una bella cosa

2

Ne parliamo quando lo vediamo dato che dicono sarebbe un modello successivo a quello che dovrebbe uscire nel 2021 quindi mi pare l'ennesimo proclama...

3

Dopo averti venduto la macchina dove la ricarichi? Dato che ad oggi una rete neanche lontanamente paragonabile a quella Tesla esiste...

Sob...

Già si fa presto a parlare, però l'AD di VW si è esposto molto, staremo a vedere tanto manca poco.

Assolutamente, non esiste niente di simile agli SC di Tesla, ma quale sarà il futuro delle stazioni di ricarica? Sul modello attuale dei distributori di carburante a cui può accede liberamente qualunque marca di auto o stazioni dedicate per marca, a me sembra, lo dico così spannometricamente che l'idea di avere stazioni di ricarica dedicate per marca non sia efficiente dal punto di vista economico.Difatti la Tesla con la Model 3 la doterà anche della possibilità di caricarci con la CCS Combo.


   
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(@teslateo)
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Il fatto che sulla model 3 ci sia la presa combo è dovuto alla sua obbligatorietà per le macchine immesse in commercio nella Comunità Europea, oltre che giustamente per renderla compatibile Praticamente con ogni standard ad oggi esistente... cosa più che giusta.

Che il futuro possa andare nella direzione da te indicata sarebbe auspicabile e condivisibile... però le politiche di lobby e di cartello a cui stiamo tristemente assistendo purtroppo non ci fanno ben sperare...

Gli operatori si adegueranno quando saranno inevitabilmente costretti a farlo dopo aver opposto tutte le resistenze possibili... purtroppo.

I tempi quindi saranno nell'ordine del decennio A mio modesto parere.


   
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(@cronos)
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Non ha senso che un azienda si faccia la sua rete supercharger, io penso che anche Tesla una volta che le altre stazioni di ricarica saranno a buon punto limiterà molto la sua espansione, dato che ci sono alternative, a meno che le alternative non siano poco pratiche per vari motivi ( estremamente costose, pochi stalli, mal distribuite o simile ), alla fine è un qualcosa che si regola da solo, se i supercharger son sempre affollati -> ne fanno di più, altrimenti si fermano
per avere supercharger meno affollati vuol dire che l'alternativa è buona ( quindi a un costo decente, ben distribuita, con tanti stalli etc )

Al momento Tesla sta cercando di spiegare a tutti come dovrebbero essere fatte le cose, se gli altri stanno al passo, non ha bisogno di spiegargli niente e va bene così, se gli altri non stanno al passo è obbligata a mantenere la sua rete

Dato che degli 'altri' nessuno è avanti agli altri e tutti puntano più o meno allo stesso livello, è implicito che puntino su reti condivise, probabilmente Tesla ha ancora da insegnare per un po' di anni


   
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(@berpaniz)
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Postato da: Cronos

Non ha senso che un azienda si faccia la sua rete supercharger, io penso che anche Tesla una volta che le altre stazioni di ricarica saranno a buon punto limiterà molto la sua espansione, dato che ci sono alternative, a meno che le alternative non siano poco pratiche per vari motivi ( estremamente costose, pochi stalli, mal distribuite o simile ), alla fine è un qualcosa che si regola da solo, se i supercharger son sempre affollati -> ne fanno di più, altrimenti si fermano
per avere supercharger meno affollati vuol dire che l'alternativa è buona ( quindi a un costo decente, ben distribuita, con tanti stalli etc )

Al momento Tesla sta cercando di spiegare a tutti come dovrebbero essere fatte le cose, se gli altri stanno al passo, non ha bisogno di spiegargli niente e va bene così, se gli altri non stanno al passo è obbligata a mantenere la sua rete

Dato che degli 'altri' nessuno è avanti agli altri e tutti puntano più o meno allo stesso livello, è implicito che puntino su reti condivise, probabilmente Tesla ha ancora da insegnare per un po' di anni

Si sono d'accordo, voglio aggiungere un elemento in più, tempo fa ho sentito un installatore di colonnine di ricarica e mi ha detto una cosa che mi ha lasciato perplesso, in pratica una colonnina di ricarica in corrente continua da 50kw con presa Combo e Chademo più una presa AC da 22kw compresa installazione costa la bellezza di 100.000€, a me sembra uno sproposito, e poi bisogna vedere se si può fare l'allacciamento per disponibilità di linea elettrica, probabilmente con la diffusione e maggior concorrenza i prezzi di queste installazioni scenderanno, ma credo che non saranno mai bassi, quindi credo che per giustificare economicamente la diffusione massiva delle colonnine di ricarica , l'energia elettrica non potrà costare come a "Casa" sui 20c/kWh, ma si andrà, faccio un esempio sui 40c/kWh, però vorrei aggiungere una altro ragionamento, supponiamo anche che a regime la ricariche alle colonnine costi tanto portando alla situazione limite di pareggiare il costo del Gasolio/benzina a quello dell'energia elettrica, se l'auto elettrica costerà come quella a Gasolio/benzina, pur mantenendo il relativo disagio dei tempi di ricarica, ma che con 100kW secondo me sono abbastanza tollerabili, ecco nonostante tutto per me l'auto elettrica resterà concorrenziale perché il confort di guida e il minor numero di guasti / durabilità resterebbero nettamente migliori. Quindi l'ultimo ostacolo che rimane è pareggiare il costo dell'auto elettrica a quella endotermica per avere una diffusione significativa non da prefisso telefonico, poi per andare verso il 100%, li bisognerà trovare il modo di produrre energia elettrica in modo molto economico, adesso all'ingrosso l'energia elettrica costa sui 60€/MWh, bisognerebbe arrivare tipo a 10€/MWh anche meno, a quel punto anche gli Autocarri , tutti, potranno andare in elettrico, a quel punto l'era del Petrolio sarà veramente terminata.


   
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(@luca-mande)
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Postato da: berpaniz
Postato da: Cronos

Non ha senso che un azienda si faccia la sua rete supercharger, io penso che anche Tesla una volta che le altre stazioni di ricarica saranno a buon punto limiterà molto la sua espansione, dato che ci sono alternative, a meno che le alternative non siano poco pratiche per vari motivi ( estremamente costose, pochi stalli, mal distribuite o simile ), alla fine è un qualcosa che si regola da solo, se i supercharger son sempre affollati -> ne fanno di più, altrimenti si fermano
per avere supercharger meno affollati vuol dire che l'alternativa è buona ( quindi a un costo decente, ben distribuita, con tanti stalli etc )

Al momento Tesla sta cercando di spiegare a tutti come dovrebbero essere fatte le cose, se gli altri stanno al passo, non ha bisogno di spiegargli niente e va bene così, se gli altri non stanno al passo è obbligata a mantenere la sua rete

Dato che degli 'altri' nessuno è avanti agli altri e tutti puntano più o meno allo stesso livello, è implicito che puntino su reti condivise, probabilmente Tesla ha ancora da insegnare per un po' di anni

Si sono d'accordo, voglio aggiungere un elemento in più, tempo fa ho sentito un installatore di colonnine di ricarica e mi ha detto una cosa che mi ha lasciato perplesso, in pratica una colonnina di ricarica in corrente continua da 50kw con presa Combo e Chademo più una presa AC da 22kw compresa installazione costa la bellezza di 100.000€, a me sembra uno sproposito, e poi bisogna vedere se si può fare l'allacciamento per disponibilità di linea elettrica, probabilmente con la diffusione e maggior concorrenza i prezzi di queste installazioni scenderanno, ma credo che non saranno mai bassi, quindi credo che per giustificare economicamente la diffusione massiva delle colonnine di ricarica , l'energia elettrica non potrà costare come a "Casa" sui 20c/kWh, ma si andrà, faccio un esempio sui 40c/kWh, però vorrei aggiungere una altro ragionamento, supponiamo anche che a regime la ricariche alle colonnine costi tanto portando alla situazione limite di pareggiare il costo del Gasolio/benzina a quello dell'energia elettrica, se l'auto elettrica costerà come quella a Gasolio/benzina, pur mantenendo il relativo disagio dei tempi di ricarica, ma che con 100kW secondo me sono abbastanza tollerabili, ecco nonostante tutto per me l'auto elettrica resterà concorrenziale perché il confort di guida e il minor numero di guasti / durabilità resterebbero nettamente migliori. Quindi l'ultimo ostacolo che rimane è pareggiare il costo dell'auto elettrica a quella endotermica per avere una diffusione significativa non da prefisso telefonico, poi per andare verso il 100%, li bisognerà trovare il modo di produrre energia elettrica in modo molto economico, adesso all'ingrosso l'energia elettrica costa sui 60€/MWh, bisognerebbe arrivare tipo a 10€/MWh anche meno, a quel punto anche gli Autocarri , tutti, potranno andare in elettrico, a quel punto l'era del Petrolio sarà veramente terminata.

un noto sito che vende questo tipo di materiale ha modello similare al tuo con 2 rifornimenti (cavo incluso) da 22Kw chademo e combo + un collegamento AC da 22Kw, al costo di 19.000€
ora dubito che portare da 22 a 50KW costi 80.000€... detto questo hanno costi davvero esorbitanti..

Poi aziende come Enel e Tesla che le producono in "casa" avranno 1/20 del costo..


   
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(@cronos)
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I Tir, autocarri, furgoni di consegna e così appena possono passano tutti all'elettrico perchè non hanno problemi di percorrenza nella stragrande maggioranza dei casi, hanno delle basi precise di partenza/arrivo dove possono installare dei supercharger proprietari pagari con la loro energia, fanno una quantità assurda di km quindi si ripagano prima di subito indipendentemente dal costo upfront se hai meno manutenzione e paghi meno il carburante.. ma davvero, prima di subito


   
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(@onlyev70)
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Quello che va riconosciuto a Tesla per l'elettrico, oltre all'innovazione tecnologica dei veicoli e alla continua riceca e sviluppo su questi, vedasi l'utilizzo del motore a riluttanza, più efficiente e quindi più parco nei consumi, va lodata proprio per i SuC. Saranno mal distribuiti in Italia, ma in parte si deve ringraziare Tesla, per l'espansione della rete di ricarica Enel, EVA, e Ionity. Se non ci fossero stati i SuC, probabilmente non avrebbero sentito la necesità di espandersi.

Tesla in questo è stata veramente pioniera, ed ha sempre offerto un servizio ai suoi clienti, in parte vi era obbligata, proprio per l'assenza di punto di ricarica, ma resta il fatto che se in Italia esiste la rete di ricarica odierna, in gran parte lo dobbiamo a Tesla ed al sogno pulito di Elon.


   
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