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forse sbaglio tutto io, ma mi pare una boiata.
cosa centra il powerwall con la potenza impegnata a contratto ?
quello che hai è più che sufficiente, anzi a mio parere potresti anche abbassarla a 4.5 kw.
Avete confermato la mia sensazione.
Secondo me ha fatto confusione.
Intendeva dire che sommando il fv e il pw2 arrivo a 10kW e che il gestore potrebbe chiedermi il passaggio a trifase per non sbilanciare la rete.
Questo ha più senso.
Infatti oggi ho fatto la richiesta del preventivo a e-distribuzione.
Per completezza, stiamo facendo le pratiche in corsa perché voglio l’installazione fisica prima di ferragosto quindi abbiamo messo il pw2 davanti al permesso del distributore
Ma il PW2 accumula energia e la eroga solo se i consumi domestici superano la produzione del fotovoltaico. Di certo non eroga alcunché se già stai esportando in rete, semplicemente si ricarica e poi mantiene la carica al 100%.
Quindi non è un fattore che puó ‘sbilanciare la rete’. Diverso sarebbe un fotovoltaico (e relativo inverter) da 10 KW...
Assolutamente no. La potenza contrattuale è solo il massimo che puoi PRELEVARE o IMMETTERE in rete.
Relativamente al prelievo, sei già abbondante. In immissione massimo arriverai a 5 KW con fotovoltaico al massimo e nessun consumo. Per cui ok così com’è.
So bene come funziona, ma così mi ha detto l’installatore.
Vengono martedì, staremo a vedere.
Ti assicuro che non devi aumentare la potenza installata. Più che altro mi stupisce molto che l’installatore si sia posto il dubbio!!!
Ok, se il discorso vira sul passaggio al trifase allora è un altro paio di maniche. Se non ricordo male se la somma delle potenze nominali di FV e PW2 arriva a 10 kW (nel tuo caso sì, 11 kW) si dovrebbe passare al trifase. Ma poi si scopre che non è così automatico, rimane a discrezione di e-distribuzione. Se ne parla in questo thread.
Comunque continuo a stupirmi del fatto che queste cose non siano state sviscerate in fase di richiesta di allaccio e approvazione del regolamento di esercizio.
Se alla fine ti toccherà passare al trifase non so se ce la farai per ferragosto.
ma il pw2 non è un generatore, almeno fino a quando non potrà essere usato come backup di rete non deve essere considerato tale.
FW genera e può immettere, accumulo non genera e non può immettere nulla (quando è pieno opera in bypass) ,quindi non vedo il senso di sommare FV e PW2 per calcolare la potenza.
inoltre per normativa il gestore deve portare fino a 9 kw di potenza impegnata in monofase, qualora le condizioni di rete lo permettano, la storia dei 6 kw come limite del trifase ormai è superata; il bilanciamento lo fanno in ogni caso quelli del territorio sulle varie utenze.
ricordo poi che immissione e prelievo possono avere potenze asimmetriche: io posso avere una potenza impegnata in prelievo di 30 KW e un FW di 75 KWp sullo stesso contatore.
Sono pienamente d’accordo, infatti il problema non è funzionale.
Semplicemente il gestore somma la potenza degli inverter in gioco anche se io non immetterò mai 10kW in rete.
Vi aggiorno
Ricordavo proprio quel thread e quindi mi è venuto il dubbio.
il PW2 può immettere in rete, purtroppo. E' raro, ma succede. Dal punto di vista normativo credo sia corretto considerarlo un generatore.
Quindi ha senso, non l’aumento di potenza ovviamente, ma la somma degli inverter.
Beh non mi resta che sperare che e-distribuzuone accetti la monofase
Ma quando immetterebbe in rete? La batteria viene utilizzata solo quando il prelievo domestico supera la produzione del fotovoltaico. Sarebbe a dir poco RIDICOLO il contrario.
Quello che dici è corretto a livello teorico. Poi all'atto pratico ci sono situazioni in cui prelevi da rete anche quando la batteria è ancora carica, o viceversa la batteria disperde in rete senza apparente motivo. Sono, credo, piccoli difetti legati a errori o ritardi di risposta delle sonde di misura. Stiamo parlando di 0.1-0.2 kWh al giorno in casi normali. Se si va oltre allora c'è un problema di diversa natura.
Se ne è parlato qua: un nostro collega ha riscontrato 320 kWh di dispersione da batteria a rete in 7 mesi.