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In effetti le PHEV servono alle case solo per salvarle dalle mega multe sulle emissioni, a scapito dei consumatori.
Nulla di nuovo, sappiamo benissimo che i cicli di omologazione per le PHEV sono estremamente variabili e falsati dalla carica della batteria iniziale. Basta leggere i dati di bestioni come Range Rover consumare come una Panda...
Il legislatore deve comunque scendere a compromessi e arrivare gradualmente al suo obiettivo. Non sarebbe possibile dire "da domani puoi produrre solo auto a emissioni 0". Ci sono in ballo posti di lavoro, fabbriche, tasse, etc.
Leggendo i dati comunque, le ibride in generale stanno prendendo il posto del benzina puro. E' un inizio. Comunque il risultato finale mi sembra abbastanza scontato.
Il PHEV è solo una foglia di fico per continuare a vendere il know-how acquisito. C'è chi ha capito che non ha senso (Costo maggiore, doppia complessità, peso maggiore, autonomia in EV limitata) perchè poi alla fine il risparmio vero si ottiene andando solo in EV. Penso lo sappiano anche le case che infatti stanno andando direttamente verso l'EV puro perché hanno capito che il margine di miglioramento dei punti deboli è enorme. Staremo a vedere, noi la scelta l'abbiamo già fatta..
Il PHEV è solo una foglia di fico per continuare a vendere il know-how acquisito. C'è chi ha capito che non ha senso (Costo maggiore, doppia complessità, peso maggiore, autonomia in EV limitata) perchè poi alla fine il risparmio vero si ottiene andando solo in EV. Penso lo sappiano anche le case che infatti stanno andando direttamente verso l'EV puro perché hanno capito che il margine di miglioramento dei punti deboli è enorme. Staremo a vedere, noi la scelta l'abbiamo già fatta..
infatti, l'anno scorso quando mi stavo guardando in giro per cambiare la vecchia E non le ho nemmeno prese in considerazione proprio per i motivi che citi...
ho un amico che, purtroppo, non sono riuscito a convincere e che, a soli 6 mesi dall'acquisto, si è già pentito della sua phev perchè fa troppa poca strada in elettrico e gli dispiace un sacco (a dire il vero se ci fosse stata la Y disponibile forse...)
cmq, per lui come per moltissimi altri, si tratta di un appuntamento solo rimandato
ciao
a
più che a preservare i posti di lavoro secondo me servono a far rientrare gli azionisti dagli investimenti (con il senno di poi sbagliati) fatti negli ultimi anni.....
Si concordo, è un insieme di cose. Le case automobilistiche si sono sempre opposte al cambiamento, dalle cinture, agli airbag all’ABS.
Figuriamoci ora che devono pagare fior di multe se non rispettano le emissioni.
@3andrea A me è bastato un mese: davvero deluso!
Ho cambiato la "vecchia" Volvo V90 D5 con una nuova XC60 T6 Recharge: alla fine con la V90 facevo 7,3 litri /100km con CX60 faccio 8,4 litri/100km.
L'auto mi piace moltissimo ma l'autonomia in elettrico non arriva a 35km e il benzina 2000 beve come una gora.
al di là delle questioni burocratiche/ambientali (tutte sacrosante) il problema è che l'acquirente di PHEV può appartenere solo a uno di 2 insiemi distinti:
1-chi la compra per gli incentivi e la usa come auto a benzina (e si porta dietro inutilmente batterie+motori elettrici a scapito dello spazio e delle performance)
2-chi la usa come una EV per risparmiare (e si trova con SUV da 2 tonnellate con meno di 100 CV, anche qui portandosi dietro il peso della motorizzazione inutilizzata)
non credo che alla lunga ci saranno molti acquirenti soddisfatti di vetture del genere.
Non dimentichiamo che una grande parte del parco auto sono quelle aziendali. Uno che riceva una PHEV e non ha il caricatore a casa, come si comporta? E probabilmente avendo una parte almeno della benzina pagata dall'azienda? Nulla, si comporta come un proprietario di una benzina e peggio perché consuma e inquina di più.
Io sono abbastanza di opinione che i PHEV, più che le ibride classiche, devono essere proibito. Punto e basta.