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No no ... non c'è un cambiamento climatico in atto ... e non è neve questa ma zucchero filato ... e comunque non è il 28 aprile ma dicembre ... tra tre giorni è capodanno!!!!
La temperatura è sempre più alta della media, poi arrivano queste randellate. Io sono a milano coperto a strati perché i riscaldamenti non si possono accendere...
Chiaro, chiarissimo segno del riscaldamento globale.. Qui il tempo sta impazzendo totalmente. Le temperature sono sempre più alte. Ha fatto troppo caldo a marzo e tutti hanno fatto cambi di stagione e ormai pensavano che la primavera era già finita e l'estate era iniziata. quando poi c'è staato questo abbassamento di temperatura ( sempre più alto della media) riscaldamenti accesi "illegalmente" e tutti che soffrono questo "incredibile freddo" ritorno di inverno.. E chi più ne ha me metta. Così si inquina ancora di più e via, altro giro altra corsa.
Saremo purtroppo sempre più soggetti a cambi repentini del tempo ?? siamo già in ritardo e i segni tangibili ci sono !
Fermo restando il mutamento in atto, ricordo che negli anni 70 le improvvisate di aprile erano da mettere sul conto. Questa non la definirei anomalia. Anomali sono gli inverni sempre più caldi con estati sempre più torride.
Forse siamo cambiati in peggio anche noi, ai tempi non ci si lamentava per un po fresco, ora guai al grado in meno in casa!! Ricordo da ragazzino, 6/7 anni che dai nonni il riscaldamento era solo la cucina con la famosa cucina economica o nella stalla grazie alle vacche ma, nelle camere da letto, nulla. Prima di andare a nanna si metteva il "prete" sotto le lenzuola , dopo una 1/2 ora si toglieva e tutti a nanna. Allora toccare i -10/15 la notte non era una rarità......sarà stata una vita grama ma loro sono morti che avevano superato gli 85
Condivido le parole di Noos... ma... non era la "monaca" il sistema di riscaldamento del letto? 😉
monaca anche per conto mio; paese che vai, usanza che trovi.
non ci sono più le stagioni di una volta.
d'aprile non ti scoprire.
Il giorno di S. Cataldo (10 maggio) sparisce il freddo e arriva il caldo.
la verità è che un tempo lontano non avevamo i siti meteo che assegnavano nomi ad ogni temporale o ondate di caldo.
da quanto ne so io, ma ne so veramente poco, i cambiamenti climatici si misurano in centinaia se non migliaia di anni;
la neve di Div@ è strana, ma non cosi improbabile visto che stà in mezzo alle alpi.
quindi stiamo calmi che il sole non cuocerà la nostra generazione, come anche una perturbazione non renderà necessario riesumare Mosè.
per quanto mi riguarda faccio quanto è nelle mie possibilità per rispettare il pianeta che mi ospita, almeno per quanto riguarda emissioni.
Piemonte, astigiano.....prete....in dialetto preive!!
Ah, ecco ^_^
A Brescia in dialetto "monega", ovvero monaca 😉
Aveva un aspetto che richiamava una sorta di slitta ellittica? Perche ´se e´cosi ne ho vista una anche io da piccolo nel letto poi si e´passati alle borse di acqua calda quelle in gomma .......... si la chiamavano monaca.
Esatto, l'aspetto era ed è ancora quello......bene evitiamo, almeno per me, di contare le primavere!! Sob....
- Evitiamo evitiamo sono d'accordo ma ne abbiamo viste di cose però da allora ....
- pensa solo alla radio a valvole per arrivare al DAB+
- per non dire dei giradischi con la puntina che sembrava un chiodo per arrivare ai CD e ai file mp3
- e che dire dei registratori a filo di ferro per arrivare al nastro magnetico in bobina in cassette compact in cassettine DAT e ai Mini Disc.......
- ed ora il mondo delle auto plugin ed elettriche....
George, hai detto bene, a pensarci bene abbiamo attraversato un periodo denso di novità......e forse, dico forse, siamo la prima generazione che ha dovuto adattarsi ai cambiamenti in modo molto veloce. Unica nota stonata è stata l' "invenzione" degli mp3.
Bene, siamo completamente OT rispetto a quanto proposto da DiV@h....., forse un titolo tipo "stamattina......la storia" sarebbe stato più efficace!! ?